Tentata estorsione e lesioni aggravate: tre arresti

Ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Chiavenna, a conclusione di attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio, nella persona del PM dr. Antonio Cristillo, hanno arrestato due cittadini italiani di 50 e 37 anni ed hanno sottoposto un terzo 28enne alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, per aver tentato di estorcere lo scorso novembre, ad una coppia di anziani di Mese, una somma di denaro per un’inesistente accusa di non aver pagato l’importo relativo ad un quantitativo di legna acquistato in precedenza. In realtà la coppia si era rifornita presso un altro soggetto.

Nello specifico i tre, dopo aver raggiunto l’abitazione della coppia, dapprima hanno minacciato il capofamiglia accusandolo di essersi impossessato di legna da ardere non sua e successivamente lo hanno percosso al fine di ottenerne il pagamento. Per aumentare la forza intimidatrice, uno dei pregiudicati si è presentato, facendo così leva sulla sua nomea di persona violenta. In soccorso dell’uomo è intervenuta la moglie, ma anch’essa è stata spintonata e malmenata. 

L’attività investigativa dell’Arma, coordinata e supportata dalla Procura della Repubblica di Sondrio, ha permesso l’emissione, da parte di GIP del Tribunale di Sondrio, dr. Fabio Giorgi, di un’Ordinanza di Applicazione delle suddette Misure Cautelari nei confronti dei tre soggetti.

Dopo le formalità di rito due destinatari delle misure cautelari sono stati tradotti presso la casa circondariale di Sondrio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre al terzo, colpito da “obbligo di dimora”, già in carcere per altra causa, è stato notificato il provvedimento.