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"Un futuro per Tirano" presenta i candidati e il programma

CRONACA - 04 05 2019 - Ivan Bormolini

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/"Un futuro per Tirano"

Giovedì sera, presso una delle sale del ristorante Portici di Tirano, il gruppo Progetto “un futuro per Tirano” ha presentato agli organi di stampa la lista dei candidati ed il programma elettorale.

Subito, a prendere la parola è stato il candidato sindaco Pietro Del Simone, che con chiare parole ha spiegato che si tratta di una lista civica, e come tale non è legata a partiti.

Tutto questo apre ad un dialogo aperto con tutte le forze che, ad ogni livello, in ogni modo vogliano contribuire all'attuazione di un progetto mirato ad uscire da quell'inerzia amministrativa in cui la città sarebbe caduta.

 

"In tanti - ha continuato Del Simone - si interrogano su un perchè di una riunione delle forze in campo dopo quello che è stato da molti definito come “il divorzio” di cinque anni fa, che aveva visto la nascita di due liste separate e che entrambe facevano parte della maggioranza".

"In ogni famiglia, in ogni casa, oppure nell'ambito politico ed ammistrativo, possono sorgere delle discordie o divergenze, poi sanabili - ha prosegiuto il candidato sindaco - tuttavia, anche questa esperienza ha insegnato molto e condotto ad un nuovo disegno costruttivo. Per questo torniamo in campo uniti e compatti con un programma contenete strategie mirate e che guardano al futuro della città, alla sua crescita, alle sue necessità ed al suo sviluppo in tutti i settori.

Nessuno all'interno di questo gruppo, è entrato in lista per una logica assurda di spartizione delle cosiddette poltrone, sia a palazzo Marinoni che in altri ambiti, queste voci sono assurde ed infondate.

Due sono stati gli input che ci hanno spinto a rimetterci in gioco: il primo è che abbiamo fatto tesoro dell'esperienza pregressa, un cammino durato dieci anni, che ha consentito di fare molto per la crescita della città.

 

Il secondo, - ha continuato - non meno trascurabile, è che un gran numero di cittadini, definitesi delusi da quest'ultimo quinquennio amministrativo, ci ha apertamente chiesto di rimetterci al servizio della comunità tiranese.

Ne aggiungo un terzo - aggiunge Del Simone - non meno importante e comunque sicuramente costruttivo: si tratta dell'operato delle due minoranze in Consiglio Comunale, composte da Sergio Mascioni e Maria Lisa Stoppani per “Progetto per Tirano” e da Gianmartino Della Vedova con Massimo Ferri per il “Gruppo Tirano Radici e Futuro”.

Anche questa loro esperienza ha costiutito un passo determinante per tornare ad unire le forze, dando vita ad un' unità d'intenti rappresentativa dei consensi della maggioranza dei tiranesi che cinque anni fa si sono espressi a favore dei due gruppi".

 

Dopo questo inciso, che è stato una premessa largamente esaustiva, con ampi dettagli, Del Simone ha parlato dell' importante termine “avere una visione politica”. In tutto questo si racchiudono molti punti, tutti e nessuno escluso: un costruttivo rapporto con la Provincia, la Regione e lo Stato.

Nel programma della Lista N° 3, che a breve verrà recapiato a tutti cittadini, si trova un ampio e dattagliato sunto di tutte le azioni che il progetto "Un futuro per Tirano” intende portare a termine: visioni economiche della città a medio o lungo termine, attività economiche, industria, artigianato, commercio, turismo e agricoltura, e nuovi progetti per la città che spaziano in tanti ambiti.

 

Oggetto, assieme agli altri temi, di ampio esame e studio, è anche il turismo, che non deve gurdare solo alla nostra città, ma comprendere una visione mandamentale, in una logica che non guarda solo alla nostra Tirano ma anche ad un comprensorio più ampio.

Tornando a Tirano, non viene scordato il territorio e l' ambiente, le esigenze delle frazioni, dei giovani e dello sport, della cultura e dell'istruzione, con ampio spazio alle tematiche di politica sociale che da vicino interessano molti settori impegnati in tal senso.

Molto interessanti in materia "giovani, sociale e sport" sono stati gli interventi delle candidate Maria Lisa Stoppani e Monica Previsdomini, le quali hanno elencato, con competenza, le carenze attuali a cui porre necessarie soluzioni e visioni di miglioramento.

 

In conclusione, Pietro Simone, ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa: in primo luogo ha parlato di tangenziale, definendo questo traguardo non un solo merito dell'ammistrazione uscente, ma di un lungo lavoro, mai messo nel dimenticatoio e perseguito negli anni da tanti attori che hanno creduto in questo obiettivo.

Alla voce debiti ereditati e pagamenti, ha posto sul piatto alcuni dati "reali" che si traducono in: avanzo di amministrazione, pressione tributaria, pagamenti annuali in conto capitrale, totale entrate accreditamenti, debito residuo dei mutui effettuati per finaziare opere, e percentuale di indebitamento.

Il tutto, come scritto sul programma, e condiviso dai componenti del gruppo che ben hanno studiato la situazione del bilancio, si traduce in: “Far passare per debiti dei pagamenti ancora da effettuare, ma coperti da disponibiltà, non è corretto. Sarebbe come contabilizzare le uscite e nascondere le entrate. O non si conoscono i bilanci o si vuole, nell'occasione, calunniare gli avversari”.

 

Ivan Bormolini

 

Ecco i candidati di "Un futuro per Tirano":

  • Pietro Giovanni Del Simone (Galet ) candidato sindaco
  • Danilo Del Simone
  • Guido Della Frattina
  • Gianmartino Della Vedova
  • Massimo Ferri
  • Sergio Mascioni
  • Ugo Mazza
  • Paolo Panizza
  • Gabriella Perfetto
  • Stefania Perrone
  • Monica Pevisdomini
  • Terzio Righini
  • Maria Lisa Stoppani

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