Un nipote in più

Per festeggiare in modo diverso le festività natalizie, quest’anno, le educatrici della Cooperativa Grandangolo, operanti presso la casa di riposo Fondazione Città di Tirano si sono imbattute, per la prima volta, in un curioso progetto. Un’iniziativa simpatica, creata dall’ “Associazione Un sorriso in più onlus”, denominato “Nipoti di Babbo Natale”.

Gli educatori delle case di riposo interessate hanno fatto da mediatori tra nonni e Associazione, con l’obiettivo di raccogliere i loro desideri e renderli disponibili, grazie alla forza trascinante di internet, a chiunque avesse avuto voglia di realizzarne uno o più, vestendo così i panni di Nipote di Babbo Natale! 
L’immensa macchina del progetto si è messa in moto già da novembre, dedicando, giorno dopo giorno, dei piccoli spazi individuali per ogni nonno, nei quali potessero avere la tranquillità di esprimere pensieri, desideri e ricordi più profondi legati al Natale.
Via via la lista dei desideri ha preso forma e le risposte dei “nipoti” hanno cominciato a fioccare una dietro l’altra! Tra incredulità, stupore ed emozione, nel giro di un mese, tutti i desideri raccolti e spediti hanno trovato completa realizzazione. 
La settimana dal 20 al 24 dicembre è stata dedicata alla consegna, individualizzata, di ogni dono. Come elfi laboriosi, le due educatrici hanno messo in contatto, con video, fotografie, videochiamate e consegne dirette, ogni nonno con il proprio nuovo nipote, vivendo momenti di commozione, felicità e sorpresa, in un periodo contrassegnato ancora da limitazioni e, forse, paradossalità. 
Ecco, con questo piccolo gesto, speriamo di aver potuto donare il regalo di Natale più grande in assoluto: la speranza di abbattere ogni distanza e tornare a respirare fiducia e allegria.
E’ stata un’esperienza ricca e intensa e, dato il successo riscontrato, speriamo di poterla replicare anche l’anno prossimo!
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno scelti per realizzare i desideri dei nostri nonni e l’Associazione che, ormai da qualche anno, ha ideato questa gratificante iniziativa!
Per far giungere i nostri auguri di buone feste, vogliamo riportare di seguito qualche desiderio raccolto.

“Adesso che sono arrivata al traguardo dei 100 anni, dopo una vita spesa a lavorare e a badare alla famiglia, penso proprio di potermi godere un po' di meritato riposo.. La cosa che gradisco di più in assoluto nelle mie giornate (oltre alle visite dei miei figli!) è il mio buon riposino pomeridiano. Se dovessi desiderare qualcosa, direi quasi sicuramente una coperta… morbida e avvolgente, che mi possa riscaldare soprattutto i piedi. Sarebbe bello se avesse tonalità del rosso e, magari, qualche decorazione. Vi ringrazio e Buon Natale!”.

“Sono una Napoletana doc! Nonostante, per amore, abbia vissuto lontano dalla mia amata città, non me ne sono MAI separata! Napoli ti resta nel cuore per sempre, perciò per questo Natale, desidererei ricevere uno dei regali più famosi: il PACCO DA GIU’!! come quelli che mi mandava la mia mamma! Ovviamente con: Pastiera napoletana, struffoli, mustaccioli e zeppole! Per condividerla con gli ospiti qui e fare assaporare anche a loro la vera dolcezza tradizionale! Buon Natale e grazie fin da ora!”.

“Eh sì! Anche quest’anno siamo già a Natale. A parte il desiderio di passare quel giorno con i miei tre figli, c’è una cosa che mi riporta indietro nel tempo e che desidererei tanto: un’armonica a bocca! Ho imparato a suonarla da solo, da ragazzo. Poi l’ho regalata a mio nipote! Ora, a distanza di tempo, mi piacerebbe testare se la mia capacità è ancora intatta e, se così fosse, poter intrattenere qualche volta i miei compagni. Grazie e Buon Natale!”.

“Ma che bella questa iniziativa! Bene, pensiamo a un desiderio… Questo è stato un anno molto particolare per tutti, lo so. Ma, per quanto mi riguarda, direi che ho visto un po’ spegnersi la mia allegria e forza trascinante. Quindi, per concedermi una piccola, grande, coccola esprimerei il desiderio, da persona credente quale sono, di ricevere gli auguri di Natale da Sua Santità Papa Francesco. Non so se sarà realizzabile.. ma, fin da ora, ringrazio già tutti di vero cuore! Buon Natale!”.

“Sono una giovincella di 101 anni. Alle volte mi sento stanca, dopo tutta questa strada percorsa. Non credo di aver bisogno di qualcosa in particolare. Mi piacerebbe che i bambini avessero tutta la felicità del mondo! Non ho la possibilità di contribuire all’impegno economico di nessuna associazione dedicata.. Gradirei tanto se qualcuno ci pensasse al posto mio! Con libero pensiero e offerta! E per me?.. basta una semplice scatola di cioccolatini, da buona golosa quale sono! Buon Natale!”.

Le educatrici
Katia e Maura
Cooperativa Grandangolo
BUONE FESTE A TUTTI!!