MENU

A Santa Caterina Valfurva si parlerà di streghe

CULTURA E SPETTACOLO - 22 10 2020 - Redazione

CONDIVIDI

/streghe

L’Associazione Ecoturismo Valtellina e Valchiavenna,  in collaborazione con l'Archivio di Bormio, ha organizzato per sabato 24 ottobre un incontro  nel quale si parlerà di  streghe, credenze, magie, superstizioni e storia nell’Alta Valtellina. L’incontro avverrà durante un pranzo a base di erbe magiche presso l’Agriturismo la “Casetta della zia Edda” dove ci saranno anche delle ‘streghe professioniste’ a disposizione degli ospiti per domande ed approfondimenti.  I posti sono limitati causa restrizioni e la prenotazione è obbligatoria. 

 

Maggiori informazioni si possono trovare sul sito dell’associazione alla pagina dell’evento: https://eco-turismo.org/event/a-pranzo-con-le-streghe/

Purtroppo sia l’incontro aperto al pubblico delle ore 16,  sia la cena sono stati annullati a causa dell’ultimo DPCM.

Dal 1483 al 1718 l’Alta Valtellina ha operato una sistematica e rigorosa caccia alle streghe conservandone una grande quantità di documentazione originale nei propri archivi. Durante l'incontro delle ‘streghe professioniste’ presenteranno alcuni documenti tratti dagli archivi storici con lo scopo di evidenziare, in totale serenità, la corretta lettura storica del fenomeno, senza tralasciare superstizioni, credenze e usanze magiche del territorio alpino.

 

L'Archivio di Bormio contiene la documentazione dal 1256 al 1797 di tutto il Contado di Bormio, comprendente fino alla fine del XVIII secolo la Terra Mastra di Bormio e le vallate di Valfurva, Valdidentro, Valdisotto, Livigno,  site nell'attuale provincia di Sondrio. Si tratta di un patrimonio inestimabile per la quantità e l'integrità di documentazione e rappresenta a livello regionale uno dei più importanti fondi di comunità locali alpine. All’interno sono conservati statuti dal 1335,  privilegi, verbali di consiglio, spese ed entrate di comunità, garanzie concesse, pergamene, processi di stregoneria e per altro, gestione di taverne comunali, un antico stradario del 1334, mappe catastali e napoleoniche, carte gesuitiche, beni sociali, fondi aggregati di famiglie nobiliari.

 

ASSEVAL  ringrazia  il Direttore dell’archivio, la Dottoressa Lorenza Fumagalli, per la collaborazione e ricorda che l'archivio è aperto al pubblico gratuitamente tutti i martedì su prenotazione lorenza.fumagalli@comune.bormio.so.it

Per eventuali richieste di informazioni o prenotazioni: asseval@asseval.it

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI