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Anna Galanga protagonista al Premio Vittorio Sgarbi e al Premio Isabella d'Este

CULTURA E SPETTACOLO - 17 11 2021 - Marco Travaglia

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/Anna Galanga

Si è conclusa il 19 ottobre l’ultima personale dell’artista tiranese Anna Galanga. Il Comune di Sondrio, nelle sale e nella corte di Palazzo Pretorio, ha infatti ospitato la mostra e la performance artistica dal titolo “Irresistibile ambiguità dionisiaca” (si veda il video a fondo pagina).

 

La mostra e la performance artistica, ideata e diretta dalla stessa Galanga, raccontano il viaggio "iniziatico", un viaggio omerico, alla ricerca dell'identità dell'artista e della sua interiorità (non per niente troneggiava nella sala la scultura Anaisthitos), una peregrinazione umana e artistica all'interno di un universo femminile e non solo.

 

“La mostra – afferma l’artista - è stata molto apprezzata, tanti i gratificanti commenti [tra cui quello dell’assessore alla Cultura Marcella, intervento riportato anche nel catalogo della mostra con altri testi critici di Vittorio Sgarbi, Ennio Emanuele Galanga, Gianluigi Garbellini, Nello Colombo, Ndr] documentati nel diario della esposizione, che conservo gelosamente nella mia personale biblioteca”.

 

Successivamente, dal 29 ottobre al 1° novembre, Anna Galanga ha preso parte all’INAUGURAZIONE EVENTO PREMIO VITTORIO SGARBI e PREMIO INTERNAZIONALE ISABELLA D'ESTE-ARTEXPO (due premi distinti e di grande attrazione). Per l'ammissione al Premio Vittorio Sgarbi la visione delle opere è iniziata da gennaio 2021: migliaia e migliaia sono stati i lavori sottoposti al comitato scientifico. “Sapevo della mia ammissione già da febbraio – confessa l’artista tiranese - e della premiazione che sarebbe avvenuta a fine ottobre. Una piacevole sorpresa invece ricevere a metà settembre la notizia di rientrare tra i pochissimi artisti scelti da Sgarbi per la "sua mostra".

 

100, infatti, sono state le opere scelte da Vittorio Sgarbi; tra queste, due dipinti di Galanga: “La Regina dell’Universo” e “Irresistibile ambiguità Dionisiaca”. “Si tratta – continua l’artista – di un’area riservata ai lavori di pochissimi privilegiati, Artisti che si sono distinti e che, a mio avviso e non solo, hanno saputo  dipingere e scolpire con acutezza significativa e onestà intellettuale la propria contemporaneità”.

 

L'evento è stato realizzato con la massima attenzione in ogni particolare e ha garantito all'artista la massima visibilità incentivando la vendita delle opere. “Come sempre – aggiunge Galanga - essere presente con opere selezionate da Vittorio Sgarbi ad un evento di tale risonanza mediatica e grande visibilità è stato un piacere, una soddisfazione e perché no, anche un vanto.  Ho potuto confrontarmi ed emozionarmi con lavori di grande bellezza, di forte personalità e di indiscusse abilità tecniche e compositive; ho avuto la possibilità di arricchirmi culturalmente e professionalmente. Ho rivisto amici e conoscenti, incontrato critici che hanno apprezzato la mia espressione artistica. Ho conosciuto nuovi artisti, galleristi, collezionisti e ricevuto proposte di lavoro, scambi di indirizzi e di numeri telefonici. È stata veramente un'occasione unica, irripetibile e importante per arricchire la mia carriera artistica ed espandere i traguardi in Italia e all'estero. Grazie a tutti quelli che – conclude Galanga - hanno contribuito a creare e promuovere questo esclusivo meeting artistico. Un sentito grazie all'Editore Serradifalco per aver offerto un ricco e copioso buffet, un gradevole momento conviviale in un'atmosfera di festa anche mondana, che personalmente amo molto”.

 

Per concludere, un ulteriore dipinto di grandi dimensioni di Anna Galanga, “Le streghe di lontano” è stato poi scelto (“Per il notevole impegno creativo manifestato, capacità tecniche e ricerca stilistica”) per il Premio Internazionale d’arte contemporanea Isabella d'Este che si è tenuto presso Ferrara ArtExpo.

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