Cinema, "Aquile randagie" a Tirano

Arriva anche a Tirano Aquile Randagie, film sugli Scout che resistettero al Fascismo in Val Codera, una valle laterale della Valchiavenna. Il film ripercorre la fine del ventennio fascista e la Resistenza sul nostro territorio, con delle immagini spettacolari delle montagne della provincia di Sondrio. Immagini che hanno fatto un po’ il giro d’Italia: Aquile Randagie è stato uno dei recenti casi cinematografici dell’anno: uscito in 120 cinema, è rimasto per tre giorni al secondo posto degli incassi, dietro soltanto all’ultimo film di Tarantino.

Al Mignon la proiezione sarà lunedì 4 novembre ore 21.00 in presenza del regista Gianni Aureli e della sceneggiatrice e produttrice Gaia Moretti. Aureli e Moretti hanno raggiunto la Valtellina giovedì sera, per una proiezione al Cinema Excelsior. La coppia di cineasti concludono così la loro tournée provinciale (Codera sabato 2 novembre, Chiavenna domenica 3 novembre).

La trama del film

Pochi anni dopo la presa del potere da parte del fascismo Benito Mussolini decide di chiudere tutte le associazioni che si distinguono rispetto a quelle ufficiali del regime. L’associazione degli scout italiani cattolici rientra tra queste. Un gruppo di loro che opera a Milano decide di non piegarsi al diktat: si chiameranno Aquile Randagie, continueranno a riunirsi in Val Codera, una valle secondaria della Valchiavenna e a distinguersi, nella misura del possibile, dal fascismo dominante. Quando scoppierà la guerra la loro opposizione si farà ancora più netta fino a sfociare in un movimento denominato OSCAR che fiancheggerà, dopo il 1943, la Resistenza.

Al termine del film chiacchierata con il regista e la sceneggiatrice e piccolo brindisi. Biglietto 7€ / ridotto 5€.