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Per me Dante è...

CULTURA E SPETTACOLO - 30 03 2021 - Bernardo Gabriele Ferrari

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DANTE ALIGHIERI ( il cui vero nome era DURANTE ) per tutti noi compagni di scuola era un poeta ostico e poco amato.

Era difficilmente comprensibile non avendo una profonda cultura storica di personaggi e fatti.

 

Andava decisamente meglio ALESSANDRO MANZONI con i suoi Promessi Sposi...

Cito a memoria alcune frasi di Dante che mi sono rimaste impresse:

  • AHI SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO, NAVE SENZA NOCCHIER IN GRAN TEMPESTA, NON DONNE DI PROVINCIA MA BORDELLO.
  • LASCIA DIR GLI STOLTI, ALLA VOCE PIÙ CHE AL VER DRIZZANO I VOLTI, E FERMAN SUA OPINIONE PRIMA CH'ARTE O RAGION PER LOR S'ASCOLTI.
  • QUESTI PAREA CHE CONTRO ME VENESSE CON LA TEST' ALTA E CON RABBIOSA FAME, SÌ CHE PAREA CHE NE L'ARIA NÈ TEMESSE.

 

Poi non posso dimenticare che definiva gli aretini BOTOLI RINGHIOSI. ( io facevo il bagno nell'Arno in Casentino a Bibbiena )

 

Come dimenticare il mio avvocato di Monza che nel ricorso ( poi vinto ) presso la Suprema Corte di Cassazione a Roma , aveva definito un Principe del Foro di Sondrio...

UNA LUPA DI DANTESCA MEMORIA , CHE DOPO AVER MANGIATO AVEVA PIÙ FAME DI PRÌA !  (aveva violato tutte le voci e tutti i massimi di tariffa )

 

"Il cittadino tiranese"

Bernardo Gabriele Ferrari

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