MENU

Teglio: comunità di cultura e coltura di grani antichi

CULTURA E SPETTACOLO - 14 03 2019 - Laura Branchi

CONDIVIDI

/teglio lampadario antico

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA A TEGLIO

Il tema guida dell'evento si incentra sulle due anime di Teglio, quella dei palazzi nobiliari e quella delle sue ricchezze agricole e si concretizza nel titolo "Teglio comunità di cultura e coltura di grani antichi"

Durante le due giornate che avranno i seguenti orari SABATO dalle 9.30 alle 12.30 (visite libere senza la presenza degli apprendisti ciceroni e dei bus navetta) e dalle 14.00 alle 17.30; DOMENICA dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.30 saranno aperti ai visitatori gli edifici di rilevanza storica, artistica e culturale del centro di Teglio e delle sue frazioni principali.

 

Le visite si svilupperanno su tre percorsi:

Teglio centro: percorso che si snoda fra le residenze nobiliari di proprietà pubblica e privata e le numerose chiese.

  1. - chiesa di San Pietro

  2. - palazzo Piatti Reghenzani (con mostra di cartoline d'epoca su Teglio - raccolta privata - e mostra fotografica sugli antichi mestieri)

  3. - chiesa di Sant'Eufemia

  4. - torre del Castello e chiesa di Santo Stefano (in pineta)

  5. - chiesa di San Silvestro

  6. - palazzo Morelli (apertura per soli iscritti FAI)

  7. - chiesa di San Lorenzo

  8. - palazzo del comune (con vestiti storici da lascito privato nel futuro museo e sala affrescata)

  9. - palazzo Besta con la presenza della mostra "Il cambiamento climatico. Quali scenari per la Valtellina?"

  10. - palazzo Ongania-Botterini

  11. - oratorio dei Bianchi

  12. - antiche prigioni

  13. - casa del Boia


 

2- Itinerario del Mulino: percorso incentrato sulla coltivazione e trasformazione dei cereali alpini antichi tradizionali, patrimonio fondamentale della cultura tellina. Segale e saraceno saranno i principali protagonisti del percorso, che da Teglio centro si dirigerà verso il Mulino Menaglio di San Rocco di proprietà comunale e poi presso un antico forno di proprietà privata, per mostrare ai visitatori la vita dei cereali tradizionali, dalla coltivazione, alla trasformazione fino alla panificazione.

3- Itinerario Boalzo-Nigola: percorso fra due importanti borghi contadini del fondovalle del territorio di Teglio, che rappresentano la ricchezza agricola del passato. Boalzo rivivrà attraverso la rappresentazione di antichi mestieri, mostrati nelle cantine degli storici edifici. Nigola, attraverso la spiegazione di due ovali dipinti del Settecento presenti nella suggestiva Chiesa di Santa Apollonia, vedrà rappresentata e spiegata la coltivazione del gelso, che per secoli ha alimentato i preziosi bachi della filiera produttiva della seta.

Gli Itinerari 2 e 3 saranno visitabili anche con bus navetta gratuito messo a disposizione dal Comune di Teglio( su prenotazione presso l’ufficio turistico).


 

Sono previsti i seguenti eventi, ad arricchire ulteriormente l’offerta

:1- Mostra fotografica e documentale "Il cambiamento climatico", presso Palazzo Besta, presentata nella mattinata di sabato dal Professor Fausto Gusmeroli

2- Mostra di cartoline d'epoca( collezione privata della famiglia Marchioni), con immagini di Teglio tra la fine dell’ottocento e i primi decenni del Novecento, realizzata dagli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’IC di Teglio( presso Palazzo Piatti-Reghenzani)

3- Mostra fotografica “A la moda vègia. Mestieri di ieri, bambini di oggi” , a cura del Centro Tellino di cultura, con foto scattate dai giovani Patrizio Andreoli e Alessandro Bellani ( presso Palazzo Piatti-Reghenzani).

3- Presentazione in anteprima del museo di abiti storici dell'800, donati al Comune dalla famiglia Arrigone-Panizzon (presso Infopoint,all’interno dell'edificio comunale)

Come di consueto le visite saranno guidate dagli Apprendisti Ciceroni, studenti dell'Istituto Comprensivo di Teglio con la partecipazione di alcuni studenti delle scuole secondarie superiori.

 

L’amministrazione, in collaborazione con la delegazione FAI di Sondrio, mostrerà ai visitatori Teglio nella sua ricchezza e complessità, soprattutto con le visite di dimore storiche che sono solitamente chiuse al pubblico e attraverso l’apertura dei borghi delle frazioni, che da sempre sono state parte complementare del prestigio della comunità tellina nel corso della storia.

 

 

ASSESSORE ALLA CULTURA

Laura Branchi

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI