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Tradizioni a Livigno ai tempi del Coronavirus

CULTURA E SPETTACOLO - 19 04 2020 - Alpinia

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/lana

E’ un aprile diverso quello che stiamo vivendo: come sappiamo l’emergenza Coronavirus ci ha dettato delle norme severe che ci impongono di stare a casa.

 

Per colmare, in parte, il vuoto lasciato dall’impossibilità di vivere come di consueto la nostra vita e le nostre relazioni, la casa editrice Alpinia ha attuato una iniziativa di Solidarietà Digitale, mettendo a disposizione gratuita i suoi documentari, tra cui quello su

"La filögna e la storia della lana a Livigno”.

 

Innanzitutto è stata realizzata una collaborazione con la Commissione Cinematografica Centrale del CAI, tramite il proprio ‘Centro di cinematografia e cineteca’: nell’ambito del progetto "La Montagna a casa con i film del CAI”, il documentario sulla Storia della Lana verrà liberamente riprodotto sul canale YouTube del Club Alpino Italiano (https://www.youtube.com/user/LoScarponeCAI )

 

MARTEDI 21 aprile 2020 alle ore 21.00
e, in replica, il giorno Mercoledì 22 aprile alle ore 17.30

Da Giovedì 23 aprile e fino al 30 giugno 2020 sarà poi possibile visionarlo sul
sito internet di Alpinia Editrice www.alpinia.info

Il TRAILER del documentario si può vedere sul canale youtube di Alpinia
https://www.youtube.com/watch?v=Gl1aJhXVMDk&t=32s

 

Alpinia ha sinora prodotto 8 documentari sulle tradizioni alpine e su antichi mestieri ormai scomparsi in alta Valtellina (tutti i trailer sono visionabili sul canale YouTube citato, dove vi è pure un video di sintesi di tutti i documentari): in questo periodo di emergenza, ogni settimana ne verrà proposto uno, sempre in visione gratuita. Per ogni titolo sarà data un’adeguata comunicazione e tutti rimarranno poi disponibili con queste modalità fino alla fine del mese di giugno 2020.

 

************************** IL DOCUMENTARIO **************************

LA STORIA DELLA LANA A LIVIGNO

La filiera della lana: la carderia e la filatrice

 

Regia: Giovanni Peretti

Interpreti: Vito Bormolini, Cristina Bormolini, Menia Silvestri

Lingua: dialetto locale di Livigno, sottotitolato in italiano

Musiche: Joachim Lehberger

Voce narrante: Nicola De Gregorio

Anno: 2018

Durata: 43 minuti

Collana di Alpinia: Tradizioni delle Alpi e mestieri ormai scomparsi.

 

Realizzare a mano indumenti con la lana delle pecore, per proteggersi dal freddo: un’antico mestiere ormai scomparso, in uso in tutto il mondo fin dai tempi antichi. Sulle Alpi venivano utilizzate tecniche particolari.

Fin dall’antichità l’uomo ha utilizzato la lana come protezione dal freddo: l’allevamento delle pecore si praticava in tutti gli ambienti, in particolare montuosi.

 

Questo documentario illustra la storia della lana in un paese nel cuore delle Alpi: Livigno, che si trova a 1.800 metri di altitudine in alta Valtellina e che un tempo viveva solamente di zootecnia e di agricoltura. Qui vi erano due ingegnosi e complessi macchinari per cardare la lana, risalenti alla metà del 1800. Essi risparmiavano la fatica ed il tempo di cardare a mano e permettevano di districare e rendere parallele le fibre tessili, liberandole dalle impurità, al fine di permettere le successive operazioni di filatura. Questa veniva effettuata a mano con il filatoio a pedale ed era un’attività che veniva svolta dalle donne in tutte le famiglie del paese.

Si otteneva un filo resistente, omogeneo e sufficientemente lungo per poter essere usato nella fabbricazione di tessuti, attraverso l’uso di un telaio, o indumenti vari lavorati ‘a maglia’. Coperte, cappotti, maglie, pantaloni, calze, guanti, berretti, sciarpe: tutti caldi indumenti che venivano realizzati prevalentemente durante i mesi invernali, nel tepore delle stanze rivestite di legno, ed erano un’occasione per stare in compagnia e raccontarsi delle storie di paese.

La lana: un tessuto ricco di storia, legato a un artigianato che affonda le proprie radici nel profondo passato dell’uomo, alle origini della civiltà agricola.

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