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Alta Valtellina, M5S chiede commissariamento del Comitato caccia

ECONOMIA E POLITICA - 19 10 2017 - Nicola Faifer

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/caccia

Gli attivisti del Movimento 5 stelle valtellinese continuano a porre in essere attività a tutela dei cittadini e buon andamento degli enti. “Sono numerose le segnalazioni che ci pervengono dall’Alta Valtellina ove opera un folto gruppo di iscritti al M5S”, dichiara Nicola Faifer, attivista valtellinese.

“Le istanze che ci pervengono dai cittadini che incontriamo nelle piazze, sono sempre più numerose, segno di fiducia crescente nel nostro operato politico sul territorio”.


Su segnalazione degli attivisti dell’Alta Valtellina Il Consigliere Regionale Eugenio Casalino ha segnalato al Presidente di Regione Lombardia Maroni ed al Presidente della Provincia di Sondrio Della Bitta provate irregolarità nella conduzione del comitato di gestione della caccia dell’Alta Valtellina; segnatamente, un disavanzo di gestione di poco meno di 5.500 Euro in bilancio consultivo del 2016, l’irregolare convocazione delle riunioni dei componenti del Comitato di Gestione e presunte delibere irregolari. Ha quindi invitato Maroni e Della Bitta a commissariare il Comitato Caccia giusta previsione dell’art. 30 “Statuto e organi degli ambiti territoriali e dei comprensori alpini di caccia” comma 13 della Legge Regionale 16 agosto 1993 , n. 26, quindi emettere motivato Decreto utile alla destituzione dell’attuale gestione.

 

“L’iniziativa riprende quanto già ufficialmente segnalato dal Senatore Luigi Gaetti circa presunte irregolarità nella gestione di Enti in Alta Valtellina”, continua Nicola Faifer. “In perfetta sintonia con le linee programmatiche del Movimento 5 Stelle nazionale, viene data la giusta importanza ad ogni segnalazione giuridicamente degna di interesse”.

 

Sul punto, sottolinea che le azioni in atto sul territorio si concentrano su tematiche che riguardano la Valtellina e la Montagna, territori decentrati rispetto al capoluogo lombardo ma operativamente strategici. “Nel caso specifico, alcuni cittadini dell’Alta
Valtellina, seguiti dall’avvocato Zulian, hanno deciso di interpellarci per evitare importanti spese per eventuali ricorsi al TAR e ripristinare il regolare funzionamento del Comitato giusta previsione della legge Regionale sulla Caccia.”

 

L’attivista M5s
Nicola Faifer

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