Concessioni e linee elettriche: il punto della situazione

Il gruppo di lavoro “Rinnovo Concessioni” del Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione ha convocato per il giorno 30 ottobre 2019 alle ore 10,30 la conferenza stampa per fare il punto sui seguenti argomenti:

• Razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina, Valchiavenna e Valcamonica;

• Rinnovo concessioni idroelettriche delle grandi derivazioni.

Razionalizzazione delle linee alta tensione tratto Grosio - Tirano.

Dopo l’inizio del confronto caratterizzato da una serie di incomprensioni sia con le amministrazioni locali e la società Terna deputata al trasporto e al dispacciamento dell’energia sul territorio nazionale è iniziata una stagione di proficuo e franco confronto fra le parti.

Chiarita la fase politica si sono intrapresi una serie di incontri tecnici fra gli esperti tecnici di Terna e quelli del Comitato.

Il gruppo tecnico del Comitato, unitamente ad altre professionalità di provata esperienza nel settore, esterne al comitato, nel mese di agosto e settembre si sono messi al lavoro per elaborare una propria proposta di razionalizzazione.

Diverse sono state le riunioni ed i sopralluoghi in campo al fine di definire il miglior tracciato che compatibilmente con le esigenze tecniche impiantistiche, salvaguardasse la salute dei cittadini, la sicurezza, la sostenibilità e lo sviluppo del territorio. Presupposto essenziale era l’interramento delle linee ad alta tensione indispensabili al servizio di trasporto e dispacciamento dell’energia, lontano dai centri abitati e dai coltivi di pregio e il conseguente smantellamento delle linee non più necessarie.

L’obiettivo perseguito dai tecnici del Comitato è stato quello di coniugare esigenze tecniche impiantistiche con una equa compensazione territoriale, recependo così, le linee di indirizzo indicate dagli amministratori locali.

Si è voluto progettare un percorso delle linee in alta tensione, che raccordano la nuova cabina di Grosio alla nuova cabina di Tirano a 380 KV, interrandole in una fascia già vincolata da servitù di elettrodotto che percorre il noto “Percorso dei Castelli “.

Infatti, tale percorso che parte da Grosio e passa nei pressi dei castelli di Mazzo, Tovo S.Agata raggiungendo il castello di Tirano (Castellaccio) permetterebbe di realizzare una pista ciclabile con un ritorno turistico culturale ed ambientabile.

Inoltre una siffatta opera creerà una fascia di sicurezza “pista taglia fuoco” e potrà essere utilizzata per realizzare un nuovo acquedotto intercomunale zonale in coerenza con lo sviluppo dei servizi idrici.

Pertanto il Comitato nel mese di settembre ha fatto pervenire al componente del Comitato di Sorveglianza della Comunità Montana di Tirano e alla società Terna S.p.A un elaborato tecnico in scala 1/5000 affinché venga sottoposto al vaglio delle amministrazioni locali e di Terna S.P.A.

Rinnovo concessioni

Per quanto riguarda il tema rinnovo concessioni idroelettriche delle grandi derivazioni, come già annunciato durante la conferenza stampa del 18 settembre u.s. si è dato avvio ad una serie di consultazioni per conoscere ed approfondire lo stato di fatto.

Il ns documento è stato inviato all’Assessore alla Montagna e all’Energia di Regione Lombardia, al Presidente della Provincia di Sondrio a tutti i Comuni, alle 5 Comunità Montane, a tutti i Consiglieri Regionali, alle parti sociali, alle associazioni di categoria, ed agli ordini professionali degli ingegneri, degli architetti, dei geometri, degli agronomi e forestali, e dei geologi e alle aziende produttrici, A2A, Enel ed Edison.

In delegazione ,con i componenti del gruppo di lavoro, in rappresentanza delle zone della VALTELLINA e VALCHIAVENNA, siamo stati ricevuti presso il palazzo della Regione Lombardia dall’Assessore alla Montagna ed Energia Massimo Sertori e alla presenza del Presidente della Provincia Elio Moretti, si è dato avvio ad un ampia ed approfondita illustrazione del documento elaborato dal gruppo di lavoro, contenenti le linee generali di sviluppo che tutti noi auspichiamo siano parte integrante della nuova Legge Regionale.

L’assessore Sertori ci ha comunicato che sta lavorando alacremente al fine di predisporre il testo di Legge anche con frequenti incontri con altre Regioni, ed in particolare con quelle del Trentino Alto Adige, nel mese di dicembre dovrebbero esserci novità, così poi si daranno l’avvio alle consultazioni ed audizioni con i gruppi consiliari, le associazioni di categoria e quelli della società civile. Alla luce delle dichiarazioni dell’Assessore, sarà nostro impegno vigilare sulla bontà o meno delle azioni concrete che ne seguiranno.

Abbiamo evidenziato alcune criticità legate alla mancata manutenzione del territorio nella ns. provincia che ha allarmato in questi ultimi tempi i cittadini residenti, in particolare la situazione del Poschiavino a Tirano il cui alveo versa in pessime condizioni.

Si è inoltre comunicato che il Gruppo sta raccogliendo della documentazione attraverso un dossier fotografico in cui si evidenziano le situazioni di maggior degrado ambientale emergenti nelle nostre valli a testimonianza dell’importanza di inserire nel testo di legge tale problematica.

Il gruppo di lavoro ha incontrato anche i Capigruppo delle maggiori forze di opposizione che siedono in Consiglio Regionale PD e M5S riscontrando posizioni attendistiche.

Sono in corso gli incontri con le società produttrici presenti sul nostro territorio a cominciare con A2A che è avvenuto ieri 30/10

Stiamo attendendo riscontri da parte della maggior parte dei sindaci ed amministratori che ad oggi non hanno fatto pervenire nessuna manifestazione d’interesse, siamo anche curiosi di conoscere i pareri delle parti sociali, delle associazioni di categoria e degli ordini professionali a cui è stata inviata la nostra proposta.

Al fine di stimolare il dibattito e la discussione nelle ns. comunità si è dato avvio, nei Comuni della provincia, a delle assemblee da tenersi con i cittadini sul tema “Rinnovo Concessioni” analizzando il ns documento raccogliendo proposte e suggerimenti al fine di promuovere la massima partecipazione dei cittadini in merito ad una problematica che condizionerà nel bene o nel male lo sviluppo socioeconomico delle ns valli per i prossimi 40 anni.

Gruppo di lavoro “Concessione idroelettriche”

Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina, Valchiavenna,Valcamonica