MENU

Genere alimentari: consentiti, in casi eccezionali, spostamenti nei comuni limitrofi

ECONOMIA E POLITICA - 14 03 2020 - Il Prefetto Salvatore Paquaniello

CONDIVIDI

/spesa

Si fa riferimento alla previsione di cui all'art. 1, comma 1, lett. a) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo scorso, finalizzata a evitare ogni spostamento dalla propria abitazione per validi motivi. Si rappresenta, in particolare, che in ambito applicativo sono state segnalate talune incertezze di interpretazione in merito ai movimenti per l'acquisto di beni di prima necessità.

 

I dubbi interpretativi sono determinati sia dalla particolarità di questa provincia, caratterizzata dalla presenza di piccoli Comuni ubicati in un territorio molto esteso, sia dalla presenza di esercizi commerciali. (soprattutto di rivendite alimentari) di dimensioni limitate. Al riguardo, nella riunione odierna del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, si è ritenuto, per ora, di adottare come criterio di massima, quello di consentire agli abitanti di quei Comuni che dispongono in maniera limitata di rivendite di generi alimentari e di prima necessità, la possibilità di accedere, eccezionalmente, ai territori comunali vicini per gli approvvigionamenti dei prodotti succitati.

Ciò anche al fine di non generare sovraffollamento nei negozi e/o supermercati esistenti in questi piccoli Comuni.

 

Altra problematica è relativa ai proprietari di seconde case, cioè cittadini che hanno residenza fuori provincia, per esempio a Milano, che avendo una seconda casa in provincia di Sondrio, si trasferiscono in questo territorio provinciale nel fine settimana, spesso con il proprio nucleo familiare, per poi rientrare al lavoro all'inizio della settimana successiva. Premesso quanto innanzi, tornerà gradito ricevere utili indicazioni in proposito.

 

Il Prefetto Salvatore Paquaniello

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI