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I presepi equosolidali: un abbraccio lungo come il mondo

ECONOMIA E POLITICA - 30 11 2020 - Sconfinando

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L’artigianato sudamericano e africano rispecchia la storia di questi paesi, unendo tradizioni e tecniche dei vari popoli che li hanno abitati. Attraverso organizzazioni locali, in laboratori artigianali, piccoli produttori di varie regioni, esperti, competenti, e consapevoli della loro stratificata cultura, lavorano ceramica, metalli e pietra saponaria. Tramite il commercio equo, che fornisce loro una apertura al mercato internazionale, assistenza e formazione, i loro prodotti arrivano fino a noi.

 

In questo periodo dell’anno, fanno bella mostra di sé in negozio i “minipresepi”, dipinti in colori vividi o monocromatici come quelli in pietra saponaria, ma sempre originali e unici. Ogni presepe è infatti diverso dall’altro, con differenti personaggi e ambientazioni, specchio della creatività di chi li ha eseguiti.

 

I presepi sudamericani giungono dal Perù; le organizzazioni locali che seguono la produzione sono “Manos Amigas” e” Ciap” (Centrale Interregionale degli Artigiani del Perù). Sono prodotti nei tallerez  (botteghe artigianali) con argilla di due tipi, bianca o rossa, mista a sabbia, attraverso stampi fatti a mano dallo stesso capo-laboratorio. Il modello grezzo è ulteriormente modificato con fregi o incisioni.  A questo punto c’è la fase di pulizia con spugne, per eliminare le sbavature. I modellini vengono lasciati essiccare per un paio di giorni per essere poi cotti, in forni a legna. Infine si dipingono e si laccano o si cerano sempre con materiali vegetali.

 

Esteticamente molto diversi sono i presepi della cooperativa Smolart, in Kenya. Precisamente questa cooperativa è nata a Tabaka (Kenya occidentale, in un altopiano non distante dal lago Vittoria), un piccolo villaggio di artigiani e agricoltori.  La pietra saponaria, una pietra resistente ed elastica, scientificamente chiamata steatite, abbonda in questi luoghi. È estratta in cave a cielo aperto ed è usata nella tradizione artigianale locale fin dall’Ottocento. Estrazione e scultura sono compiute dagli uomini, le donne operano invece la levigatura che rende i manufatti lucidi e perfettamente lisci.  I presepi hanno uno stile essenziale e lineare, rappresentano in genere solo la Sacra Famiglia e si adattano ad ambienti e arredamenti più moderni. 

 

Potete trovare i presepi presso la Bottega del commercio equo e solidale di Tirano in Largo Pretorio 3/5 o seguirci sulle pagine Facebook e Instagram.

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