Linee elettriche: Valtellina, Valchiavenna e Valcamonica unite

In data 16 marzo 2019 presso il Centro Polifunzionale di Villa di Tirano si è svolto l’incontro organizzato dal Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione.

Temi:

• Allargamento del comitato ai rappresentanti della Valchiavenna e Valcamonica;

• Presentazione dei rappresentanti delle Comunità Montane di Tirano e Valcamonica in seno al Comitato di Sorveglianza in ottemperanza dell'art.7 dell'Accordo di Programma per la razionalizzazione della rete di trasmissione nazionale relativa alla Lombardia nord-orientale.

Partecipanti:

• Comitato per la razionalizzazione nel Tiranese; con la partecipazione del Presidente della Comunita Montana di Tirano Gian Antonio Pini e del Sindaco di Mazzo Franco Saligari;

• Gruppo della Valchiavenna, referente ex amministratore pubblico Francesco Gini;

• Gruppo della Valmalenco, referente amministratore pubblico Fernado Negrini;

• Gruppo “Associazione degli amici della Valcaronella” (Orobie, composta da più di 300 tesserati; valle compromessa dal passaggio di due linee ad alta tensione che devono essere dismesse nell’Accordo di Programma del 2003) e con la partecipazione del Vicesindaco di Teglio Paolo Pedroli;

• Gruppo della Valcamonica capitanati da Giacomo Branchi ex componente del “Comitato di sorveglianza” (costituito a Roma come da Accordo di Programma 2003) con la partecipazione dell’ex Presidente della Provincia di Brescia Pier Luigi Mottinelli, Enrico Antonioli assessore alla Comunità Montana di Valcamonica, Walter Sala Presidente del Gal (Piano sviluppo locale).

• Per il Comune di Bormio l’Assessore Emanuele Magatelli

Terna, negli ultimi incontri avvenuti c/o l’Amministrazione Provinciale di Sondrio ha ribadito l’intenzione di ottemperare a quanto sottoscritto nell’Accordo di Programma del 2003 presso il Ministero dello Sviluppo economico.

Il Presidente della Comunità Montana di Tirano ha comunicato che venerdi 15 u.s. ha nominato il nuovo componente in seno al “Comitato di Sorveglianza” nella figura di Franco Saligari Sindaco di Mazzo e si attivava nelle sedi competenti affinché le altre amministrazioni procedessero anche loro alla nomina dei propri rappresentanti in modo di rendere da subito operativo un organo essenziale per addivenire alla soluzione dell’annosa problematica.

L’iniziativa Valtellinese è stata colta con grande entusiasmo dai rappresentanti della Valcamonica che si attiveranno anch’essi in sede locale con la nomina del nuovo rappresentante della Comunità Montana Camuna in seno al “Comitato di Sorveglianza” e sollecitare la nomina del rappresentante della Provincia di Brescia.

I componenti del Gruppo della Valchiavenna hanno evidenziato che la razionalizzazione delle linee ad alta tensione nella loro valle è parte integrante dell’accordo del 2003 e rivendicano che un rappresentante della Vachiavenna faccia parte del Comitato di Sorveglianza”.

Comitato per la razionalizzazione delle linee ad alta tensione Valtellina – Valchiavenna – Valcamonica