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Lo zucchero che fa bene… alla salute e al sistema di produzione

ECONOMIA E POLITICA - 30 09 2020 - Sconfindando

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/Mascobado

Questo è il primo articolo, speriamo di una lunga serie, che si propone di far conoscere meglio i prodotti in vendita nel negozio “Sconfinando”, la bottega equo-solidale che opera a Tirano.

 

Abbiamo deciso di iniziare con un prodotto alimentare, lo zucchero. In negozio ne troviamo diverse qualità: il Mascobado proveniente dalle Filippine, il Dulcita, prodotto nel Nord dell’Equador, il Syramena e lo zucchero di canna cristallino biodinamico che vengono dal Paraguay. Hanno caratteristiche e gusto leggermente diversi: il Mascobado ha un sapore più intenso con retrogusto di liquirizia; il Dulcita ha un gusto che ricorda il miele e la vaniglia, mentre lo zucchero Syramena ha un invitante colore ambrato e sapore più delicato. Per quanto riguarda le proprietà, lo zucchero di canna integrale, pur essendo costituito da saccarosio come lo zucchero raffinato, contiene una maggiore quantità di sali minerali, in particolare Ferro, per cui è utile nelle diete vegetariane.

 

Diversi i gusti, ma simili sono le storie delle cooperative che li producono, che, grazie a organizzazioni internazionali di fair trade, sono riuscite a liberarsi dallo sfruttamento del mercato. Lo zucchero è una delle materie prime più redditizie in agricoltura, ed è una delle più importanti voci dell’esportazione di alcuni paesi della fascia tropicale, ma la produzione è in mano a multinazionali o grossi produttori che sfruttano i lavoratori con orari massacranti e salari da fame, in assenza di qualsiasi rappresentanza sindacale. Coloro che coltivano spesso non riescono a raggiungere neanche il livello minimo di sussistenza, in quanto il prezzo può fluttuare in base alla situazione internazionale ed alla sovrapproduzione.

 

Alle cooperative che producono lo zucchero integrale o semiraffinato proposto da Sconfinando viene garantito un prezzo di vendita dignitoso. I prezzi sono calcolati per coprire i costi di una produzione sostenibile. Inoltre, vengono date somme aggiuntive rispetto al prezzo di vendita, che le organizzazioni di produttori investono in progetti a favore dell’organizzazione stessa o della comunità. Viene anche garantito accesso al credito in anticipo rispetto al prezzo della raccolta e c’è attenzione verso l’ambiente. Infatti, si evita l’uso di sostanze chimiche e di un eccessivo depauperamento e isterilimento del terreno e viene promosso l’utilizzo di fertilizzanti organici.

 

Puoi trovare storie di prodotti e di persone presso la Bottega del Commercio equo in Largo Pretorio a Tirano o tenendoti aggiornato tramite le nostre pagine social Facebook e Instagram.

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