Malattie professionali, incontro Epaca Sondrio-Inail

“Un incontro positivo, che ci ha consentito rimarcare l’importanza del tema dei danni alla salute causati dall’attività professionale”. Così Cristian Tarabini, responsabile del patronato interprovinciale del Patronato Epaca di Coldiretti, a commento dell’incontro con i vertici dell’Inail di Sondrio, presenti il nuovo responsabile della sede, dottor Claudio Zanin, la dottoressa Mariasilvia Pilia per la parte sanitaria e la dottoressa Doris Gatti per la parte relativa alle aziende.

“Sono stati chiariti alcuni aspetti e abbiamo avuto rassicurazione dell’attenta analisi di ogni caso da parte dell’Istituto e dell’eventuale approfondimento da parte della collegiale medica per cercare di chiarire gli impedimenti al riconoscimento ed eventuale per provare a superarli. E’ stato un bel momento di confronto in cui si sono dibattuti i temi principali legati al riconoscimento dei danni alla salute causati dall’attività professionale, da noi fortemente voluto a tutela di chi si rivolge don fiducia al Patronato Epaca, che si conferma un imprescindibile punto di riferimento per i cittadini sul territorio”.

Inoltre, per le aziende agricole e tutti coloro che svolgono attività agricola, vista l’esenzione dalla sorveglianza sanitaria per i lavoratori autonomi e la difficile dimostrazione della connessione all’attività lavorativa in assenza di esami clinici, “è stato consigliato di effettuare esami strumentali anche in giovane età senza rimandare gli accertamenti a fine carriera e di denunciare subito eventuali malattie professionali rivolgendosi ad Epaca”.

Tra le principali lavorazioni che potrebbero aver fatto insorgere malattie professionali: operazioni ripetute nel tempo come quelle di potatura, mungitura manuale ripetuta e lavorazione del latte in caseificio possono causare patologie a mano, polso e spalle, mentre la movimentazione manuale dei carichi in stalla, lavoro in magazzino, attività in alpeggio o per prolungato utilizzo dei mezzi agricoli possono causare ernie o protusioni alla schiena. E, ancora, una prolungata esposizione al sole, alle polveri o ad agenti chimici può causare, ad esempio, dermatiti da contatto. Anche l’udito non è indenne da rischi, in quanto un utilizzo prolungato di attrezzature rumorose può essere origine di ipoacusia.

Da sempre Epaca/Coldiretti è punto di riferimento per la denuncia delle malattie professionali in provincia di Sondrio: “Per ottenere il riconoscimento è sufficiente rivolgersi agli operatori dell’Epaca/Coldiretti presso gli uffici di zona, portando con se tutta la documentazione sanitaria: con l’ausilio della dottoressa Elena Invernizzi, medico legale, verificheremo la sussistenza dei requisiti ed inoltreremo le istanze ad Inail”.