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“Vale”, la Cargo Bike di Rinaldi Telai si presenta al pubblico

ECONOMIA E POLITICA - 03 04 2019 - Redazione

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/vale cargo bike
La presentazione di Vale avrà luogo sabato 6 aprile alle ore 11.00 presso Piazza Salis a Tirano.

La storia di Daniele Rinaldi e Rinaldi Telai inizia molto prima del 2013, quando ufficialmente, a soli 22 anni, decide di aprire “L’artigiano della bicicletta”; la sua passione per il mondo delle due ruote in realtà inizia inconsapevole quando, ancora piccolo, ha iniziato ad avvicinarsi a questo mondo per poi proseguire tra esperienze di studio ed altre lavorative che si sono succedute.

 

L’officina, che apre nel 2013, non è il classico negozio di bici a cui tutti siamo abituati, è piuttosto un vero e proprio laboratorio: un luogo dove, accanto alle classiche manutenzioni ordinarie e straordinarie, Daniele ha la possibilità di studiare, sperimentare, ideare fino ad avvicinarsi a quelle che sono considerate un po’ come le nuove frontiere del campo delle due ruote: pedalata assistita, realizzazione e modifiche di telai e batterie.

 

Sono diverse le attività su cui “L’artigiano della bicicletta” decide di specializzarsi. Si occupa della realizzazione di modifiche su telai in alluminio solitamente mirati al montaggio dei motori a pedalata assistita; costruisce batterie su misura grazie all’utilizzo di software di modellazione e di stampanti 3D di ultimissima generazione; realizza telai su misura effettuando studi e realizzando progetti e prototipazione seguendo le esigenze di ogni singolo cliente.

 

Una citazione particolare spetta di diritto alla realizzazione di bici cargo. La pratica e lo studio quotidiano hanno infatti portato Daniele Rinaldi alla realizzazione di un modello di bici cargo, denominata VALE. Si tratta di un mezzo di trasporto con una spiccata anima green e realizzato per essere di altissima qualità grazie alla realizzazione home-made di ogni suo pezzo; infatti, grazie alla sua esperienza e al suo talento, decide di realizzare da sé ogni pezzo del suo progetto. Si tratta di un lavoro certosino e di pazienza che va ad integrare la bici come normalmente viene intesa con le esigenze di trasporto di pacchi, pesi o persone.

 

Le idee, lo studio e l’ingegno di Daniele hanno poi trovato un valido supporto nel lavoro e nella competenza dell’amico Valentino Candiani, designer e fotografo di moda milanese e da cui prende il nome la bici, che ha ideato le linee del telaio che caratterizzano il mezzo, donando allo stesso eleganza, pulizia e fascino.

È proprio con il suo modello di cargo bike VALE che nel 2018 Daniele vince un bando “Sbrighes!”.

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