A Tirano si respira aria di palio

(Di Ivan Bormolini ) Partirà sabato 19 maggio, con l'inaugurazione presso palazzo Torelli, l'undicesima edizione del Palio delle Contrade Città di Tirano; nella serata di venerdì sarà organizzata la cena presso la contrada di porta Milanese.

Come nelle precedenti dieci edizioni saranno otto le contrade che gareggeranno in più di un mese di gare, Baruffini, Cartiera, Cologna, Madonna, Porta Bormina, Porta Milanese, Risciun e Viale Italia.

A farla da padrona, nell'albo d'oro della manifestazione ,è Madonna, che si è aggiudicata il Palio lo scorso anno ed anche nel 2009, 2010 e 2012. Seguono con due vittorie Baruffini ( 2013-2016) e la contrada Risciun (2008-2011). Una sola vittoria per Cartiera nel 2014 ed una per Porta Bormina nel 2015. A non ancora aver centrato il successo finale sono Cologna, Porta Milanese e Viale Italia; magari quest'anno per una di queste contrade sarà la volta buona.

Nelle precedenti dieci edizioni i tiranesi non hanno mai fatto mancare la loro presenza sia nelle varie gare organizzate dall'Associazione Amici del Palio sia come pubblico. Si può certamente affermare che dal 2008 sino ad oggi, il Palio delle Contrade è divenuto una grande classica tra le manifestazioni di Tirano, coinvolgendo anno dopo anno sempre più contradaioli che in più di un mese di gare, hanno contribuito a risvegliare quel sano spirito di appartenenza alla propria contrada.

Di grande successo anche l'idea nata alcuni anni fa di introdurre la Lotteria del Palio che, grazie ai fondi raccolti con la vendita dei biglietti, ha consentito di dare un aiuto concreto ad alcune realtà tiranesi.

Per vedere quali sono le novità di questa undicesima edizione, che segna anche il decimo Trofeo Roberto Lersa “Pino”, abbiamo rivolto qualche domanda al presidente dell'Associazione Amici del Palio Danilo Del Simone.

Danilo, in primo luogo parliamo dell'inaugurazione di sabato prossimo con qualche dettaglio.

Abbiamo scelto palazzo Torelli per un'idea molto semplice, ovvero far conoscere questa antica dimora tiranese al pubblico che interverrà all'inaugurazione del Palio alle ore 18.00 di sabato prossimo.

In caso di bel tempo, e ce lo auguriamo, l'inaugurazione avverrà nei giardini del palazzo, dove oltre al buffet saranno allestiti tutti gli stendardi dei dieci anni passati, con una breve descrizione della motivazione che ci ha indotto a scegliere la dedica del Palio anno dopo anno. Bruno Ciapponi Landi inoltre illustrerà ai convenuti qualche notizia storica ed artistica sul palazzo che ci ospita.

Inutile dire che tutti sono invitati a questo momento inaugurale.

Inutile chiederti a chi sarà dedicato il Palio 2018?

Infatti, come sai questo rimane un segreto fino a sabato, comunque posso affermare che abbiamo fatto una scelta che davvero avrà grandi riscontri positivi.

Quali saranno le novità nel ricchissimo calendario di questa edizione che si protrarrà sino al 23 giugno?

Devo dire che il calendario non è ricchissimo: per varie motivazioni abbiamo deciso, per questa edizione, di togliere il calcio, la pallavolo ed il basket. Rientrano il tennis ed il nuoto, mentre tra le novità assolute troviamo il biliardo e la pallanuoto. Comunque tutto il calendario è visibile sulle locandine o sugli appositi libretti del Palio; anche il nostro sito internet www.palioditirano.it e sulla pagina Facebook, il tutto è aggiornato in tempo reale

Parliamo dei capi contrada, qualche addio al Palio e alcune nuove entrate: chi lascia e chi arriva?

Dopo tanti anni lascia la giuda di porta Bormina la famiglia Salandi alla quale va fatto un grande ringraziamento per il lavoro portato a termine nelle precedenti edizioni. La stessa famiglia, comunque, sta dando ottimi consigli ai due nuovi capi contrada Pedro Geraldo e Heidj Basso.

Per Cartiera lasciano Alessio Codega e Michela Bonolini, a loro è subentrato Luca Poncetta che darà man forte ad Alessandra Capra. Anche Sara della Contrada Cologna lascia tutto nelle mani di Stefano Vesnaver. Per il Risciun si registra il ritorno, dopo alcuni anni, di Alessandra Giudes.

Comunque, ancora un grazie a tutti quelli che ci hanno lasciato e un augurio di buon lavoro ai nuovi capi contrada.

Nota importante sono gli sponsor; anche quest'anno, guardando le locandine, molte aziende hanno dato pieno sostegno alla manifestazione, parliamone.

Devo dire che mai come quest'anno la presenza degli sponsor ha reso possibile sin dalle battute iniziali l'organizzazione della manifestazione. Per questo a tutti loro indistintamente va un ringraziamento, senza il loro pronto sostegno non sarei nemmeno partito ad organizzare il tutto.

Va ribadito, infatti, che ad oggi venerdì 11 maggio, ad ormai una settimana dall'inizio del Palio, non ho ancora avuto alcuna risposta dal comune su un'eventuale concessione di fondi per la manifestazione.

Questo, per esempio, ha reso necessario eliminare la gara di canto, partecipata e seguitissima, ma molto costosa rispetto ad altre gare in calendario.

Inoltre, con il comune di Livigno e l'A.P.T., del piccolo Tibet si era partiti con l'organizzazione della gara di sci di fondo da tenersi il 2 giugno a Tirano nella zona di piazza Cavour e dintorni, con un percorso simile a quello della staffetta. Da Livigno sarebbe arrivata la neve, lo stesso comune dell'alta valle avrebbe sponsorizzato l'evento e molti atleti locali e non, volentieri vi avrebbero preso parte. Anche i commercianti della zona avevano già espresso il loro consenso, tenendo aperti gli esercizi commerciali della zona anche se si tratta di un giorno festivo.

Tutto era nato dal fatto di coinvolgere molti tiranesi ed i turisti che in quella giornata verranno a Tirano, mostrando una cartolina di Tirano e del centro storico insolita ma certamente innovativa.

Purtroppo il Comune, con una serie di motivazioni, ci ha negato questa zona, concedendoci il parco delle Torri. Un luogo che non considero idoneo per un simile evento, soprattutto perché è a ridosso del cimitero ed un'area ben lontana da quell'immagine di Tirano che si voleva dare.

Sono già in vendita, presso alcuni esercizi commerciali tiranesi, i biglietti della Lotteria del Palio, a chi saranno devoluti quest'anno i fondi?

Esattamente da qualche giorno sono in vendita presso molti esercizi commerciali i biglietti della Lotteria del Palio al costo di un euro cadauno. Durante le varie date del Palio anche i capi contrada venderanno questi biglietti. L'intero ricavato andrà al Giardino d'Infanzia di Tirano, per l'acquisto di nuove attrezzature.

E' infine importante parlare delle fasi organizzative di questa ormai ben rodata macchina, da quanto ci state lavorando?

Sarò breve, dalla fine dello scorso Palio.

Danilo, cosa significa per te che hai ideato il Palio delle Contrade aver raggiunto l'ambito traguardo dell'undicesima edizione? Qualche rammarico e tante soddisfazioni, traccia un breve sunto?

Una tra le più grandi soddisfazioni è che nel 2008, anno della prima edizione, mai avremmo pensato di tagliare questo traguardo. E' stato bello vedere come il Palio abbia trascinato nelle piazze o tra le contrade, numerosi partecipanti ed un considerevole pubblico che ha inneggiato i propri contradaioli, impegnati nelle competizioni. Ogni anno si dice basta, ma ce sempre qualcuno che vuole continuare ad organizzare e sponsorizzare. A volte sono proprio gli stessi cittadini che ci chiedono di andare avanti. Tutto questo è motivo per me e per tutti i componenti dell'Associazione Amici del Palio un motivo di ulteriore soddisfazione.

Tra i motivi di rammarico, bèh, c'è sempre quel qualcosa che ti dice che si poteva fare meglio in determinate situazioni, ma tutto insegna e si può sempre migliorare.

Il maggior rammarico di quest'anno è stata proprio la mancata organizzazione della gara di fondo.

Un messaggio ai contradaioli e ai tiranesi che si apprestano a gareggiare o fare da pubblico a questa nuova edizione?

Il messaggio si trasforma ancora in un grazie a tutti coloro che sono impegnati in questo mese di eventi, dai capi contrada, agli atleti e al pubblico. L'augurio è di partecipare numerosi e con sano spirito sportivo. Buon Palio a tutti!

Ivan Bormolini