Lombardia, nessuna esclusione di Bormio da Skipass Pay per use

“Regione Lombardia non ha escluso il Comprensorio di Bormio dallo Skipass Lombardia Pay per use ma è, ad oggi, una scelta del comprensorio non aderire a tale sistema, pur avendone la piena potenzialità”. Lo ha detto l’Assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia Martina Cambiaghi, che questa mattina nel corso della Commissione Cultura, Ricerca e Innovazione, Sport, Comunicazione, presieduta dal Consigliere Curzio Trezzani (Lega), ha risposto a una interrogazione presentata dal Consigliere Fabio Pizzul (PD), che chiedeva di sapere se ci siano motivazioni particolari che abbiano comportato l’esclusione all’attivazione dello Skipass Lombardia Pay per Use del Comprensorio sciistico di Bormio, località che ospiterà i Giochi nel 2026.  

Ad oggi, ha illustrato l’esponente della Giunta, “il sistema OPEN PASS per la gestione dello skipass regionale, che rende possibile la gestione dello Skipass Lombardia stagionale, è utilizzabile da tutti i comprensori (compreso il comprensorio di Bormio). Il sistema, quindi, è stato reso disponibile per tutte le stazioni sciistiche della Lombardia ed è oggi utilizzato da tutte ad esclusione di quella di Bormio che, per propria politica commerciale, ha scelto unilateralmente di non proporre questa tipologia di offerta.  

Dal punto di vista dei sistemi di controllo accessi, se il comprensorio sciistico di Bormio volesse proporre questa tipologia di offerta, potrebbe farlo senza alcun problema”. L’Assessore ha comunque assicurato che i suoi uffici, mantengono “un dialogo costante” con il comprensorio valtellinese affinché possa “aderire al progetto”. Nella sua replica, il Capogruppo democratico al Pirellone, ha auspicato che “Regione prosegua in questa forma di ‘moral suasion’ verso la stazione sciistica di Bormio” e si è detto disponibile “a sostenere l’iniziativa anche con atti di Consiglio qual ora l’intervento possa essere considerato utile”.