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SLITTATA LA REALIZZAZIONE DEL METANODOTTO FINO A TIRANO

UNA FINESTRA SULLA VALPOSCHIAVO - 07 03 2016 - Redazione

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/Foto di Salvatore Migliari (cc)
Foto di Salvatore Migliari (cc)

Nel giugno del 2012 il Consorzio della Media Valtellina per il trasporto del Gas aveva deliberato la costruzione di un nuovo tratto di metanodotto che avrebbe dovuto raggiungere, entro il 2015, Bianzone, Villa di Tirano e Tirano. Siamo nel 2016, che cosa è andato storto? Lo abbiamo chiesto a Dario Belotti, direttore del Consorzio della Media Valtellina per il Trasporto del Gas. "Al momento - ha dichiarato - non è ancora stato individuato il distributore locale di gas che dovrà realizzare la rete di distribuzione (per intenderci, la rete a cui si interconnettono gli utenti finali); pertanto la realizzazione del tratto da Teglio (frazione di Tresenda) fino a Tirano è in stand-by in attesa di sapere chi sarà il distributore e quando realizzerà queste opere". "Questi ritardi - ha aggiunto Belotti - non sono dovuti ad inerzia delle amministrazioni comunali su cui dovranno essere realizzate le opere, ma ad una serie di normative nazionali (DM 19.01.2011, DM 93/2011, etc) che da un lato hanno suddiviso il territorio nazionale nei cosiddetti “Ambiti territoriali nella distribuzione del gas naturale” (quello comprendente la Valtellina è il "Como3") e dall’altro hanno bloccato la possibilità di fare gare per l’affidamento del servizio di distribuzione con relativa realizzazione delle reti per i comuni non ancora metanizzati". Sulle tempistiche di emissione del bando per l’ATEM Como3, il termine ultimo, a meno che non vi siano proroghe, è per la fine di quest’anno. "Solo una volta che il bando di gara sarà predisposto - conclude il direttore del Consorzio della Media Valtellina per il Trasporto del Gas - si potranno avere informazioni più dettagliate (ad esempio i vincoli al distributore vincitore per la realizzazione delle reti nei comuni di Bianzone, Villa di Tirano e Tirano, sulle previsioni di conclusione delle suddette reti, etc.) in base alle quali potremmo procedere anche noi con la realizzazione della rete di trasporto da Tresenda sino a Tirano".

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2 COMMENTI

10 02 2017 20:02

Simo1974

Anche io aspetto con pazienza ma per un altro motivo. Purtroppo ho un rustico a San Giacomo località "Al Piano" dove trascorriamo le vacanze soprattutto d'estate ma dietro la nostra casetta c'è un buco enorme con i tubi per il metano lasciati li abbandonati che arrivano fino alla discarica . Hanno interrotto un bellissimo giro che riprende più avanti il sentiero Valtellina. Inoltre verso Tresenda sempre lungo questa strada sterrata si sono formate delle voragini pericolose per i passanti e i ciclisti poiché sono nascoste dalla fitta vegetazione che ormai ha preso il sopra vento. Io è da novembre che non vado e sino ad allora la situazione era la medesima . Spero vivamente che facciano qualcosa e riprendano i lavori al piu presto anche per i poveri contadini che fanno il fieno in quella zona.

07 03 2016 11:03

Speranza.

Personalmente aspetto con impazienza l’arrivo del metanodotto sino a Tirano, con la speranza che potrò alimentarmi, per uso di riscaldamento e cucina, con il Gas ( eliminando il gasolio ). Ho ormai perso la speranza, pur distando 200 metri dalla stazione di teleriscaldamento di Tirano, dell’allacciamento ( ho fatto domanda il 22 marzo 2000). Ritengo tuttavia che il teleriscaldamento sia una ottima soluzione per eliminare parte dell’inquinamento dell’area in Tirano.