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Blue Tongue, scatta il piano obbligatorio di vaccinazione degli ovini

CRONACA - 14 02 2018 - redazione

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La febbre catarrale degli ovini, più comunemente nota come Blue Tongue, è una malattia infettiva non contagiosa dei ruminanti, trasmessa da insetti vettori ematofagi (culicoidi). La Blue Tongue non è trasmissibile all’uomo, né per contatto, né attraverso il consumo del latte e della carne . L’infezione è caratterizzata da una sintomatologia molto grave negli ovini con febbre, scolo nasale, edema della testa e congestione delle mucose della bocca. Nei casi più gravi la lingua, ingrossata e cianotica, fuoriesce dalla bocca, da qui il nome di lingua blu dato alla malattia. 

 

Poiché la vaccinazione rappresenta l’unico strumento di protezione è stato attivato un piano di vaccinazione nei confronti del sierotipo BTV – 4 nel territorio della Regione Lombardia, utilizzando i vaccini inattivati registrati presso il Ministero della Salute in modo da:

  1. proteggere dalla forma clinica il patrimonio ovino del territorio regionale evitando così i danni diretti derivanti dalla malattia
  2. contrastare la circolazione virale
  3. consentire la movimentazione intra regionale e extraregionale degli animali delle specie sensibili

La vaccinazione è dunque obbligatoria per:

  • i capi della specie ovina
  • i capi della specie caprina conviventi con gli ovini dei greggi vaganti

La vaccinazione è invece volontaria per:

  • i capi della specie bovina, bufalina e dei caprini non oggetto di vaccinazione obbligatoria

 

L’acquisto, lo stoccaggio e la distribuzione dei vaccini è a carico dell’ATS della Montagna, mentre le spese per le operazioni di vaccinazione sono a carico degli allevatori. La distribuzione del vaccino è quindi gratuita e proseguirà oltre che nel Distretto Veterinario Vallecamonica-Sebino, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.00 ed il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 13.30 alle 15.30, anche presso le sedi Distrettuali del Dipartimento Veterinario della provincia di Sondrio e del Distretto del Medio Alto Lago, in orario d’ufficio dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00. La consegna delle dosi avverrà dietro presentazione di idonea documentazione in possesso dei veterinari libero professionisti presenti sul territorio dell’ATS della Montagna. Fatta salva la libera scelta del veterinario libero professionista da parte dell’allevatore, ai fini della complessiva efficacia della campagna vaccinale, l’ATS della Montagna ha incaricato i liberi professionisti, già operativi per la bonifica sanitaria degli allevamenti, di proporre la vaccinazione agli allevatori, con oneri economici da regolarizzare direttamente fra gli stessi. Questi sono così previsti dal Decreto regionale n. 2929 del 17/03/2017: €. 2,00/capo, comunque con un importo non inferiore a €. 20,00 per accesso in allevamento, + IVA, se dovuta, e ENPAV.

 

Per informazioni telefonare in orario d’ufficio ai recapiti telefonici distrettuali del Dipartimento Veterinario dell’ATS della Montagna e dell’Area di Coordinamento Territoriale Valcamonica-Sebino:

  • Porlezza: tel. 0344 62828
  • Sondrio: tel. 0342 555007
  • Chiavenna: tel. 0343 67389
  • Tirano: tel. 0342 707299
  • Morbegno: tel. 0342 643302
  • Bormio: tel. 0342 909223
  • Breno: tel 0364 329415

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