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Come mai ci sono dei sanitari, medici ed infermieri che rifiutano il vaccino?

CRONACA - 13 01 2021 - Dr. Francesco Inzirillo

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/Dr. Francesco Inzirillo
Su richiesta del Dr. Francesco Inzirillo pubblichiamo il testo di un post ripreso dal suo profilo Facebook

#COVIDIARIO - Giorno 17 - post vaccinum (-5 dalla seconda dose)

 

Mi fanno spesso una domanda che, non vi nascondo, mi mette in difficoltà!

<<Come mai ci sono dei sanitari, medici ed infermieri che rifiutano il vaccino?>>

Ad essere sincero questa domanda mi mette più in imbarazzo che in difficoltà, perché ritengo sia davvero una cosa scandalosa.

Ricordo ai colleghi che per potersi iscrivere all’università hanno dovuto effettuare obbligatoriamente i vaccini per la tubercolosi ed epatite B.

A meno che non siano riusciti ad evitare questo passaggio in maniera fraudolenta non si capisce come possano ora essere contrari alla vaccinazione.

È un controsenso.

Il sanitario DEVE basare la propria attività, TUTTA AL 100%, sui principi della scienza.

Il “metodo scientifico” è il pane quotidiano del sanitario che non può esimersi dall’applicarlo e dal quale non può non trarre le conclusioni che gli servono.

Perché?

Perché in caso contrario non sarebbe più un professionista ma uno sciamano (come l’americano con le corna!)

E LA SCIENZA DIMOSTRA DA DECENNI CHE LE VACCINAZIONI SONO EFFICACI, SICURE E NECESSARIE!

Il “medico novax” è un grande controsenso paragonabile ad un prete che rifiuta la comunione con nostro Signore Gesù Cristo!

Io non so dare una spiegazione razionale perché ciò avvenga.

So solo che, come accade spesso, il male proviene dall’interno!

Un sanitario che rifiuta di vaccinarsi vanifica il grande sforzo della comunità scientifico-medica nella lotta contro le malattie.

Un sanitario che rifiuta di vaccinarsi è un male interno alla sanità!

Un sanitario che rifiuta il vaccino dovrebbe tornare sui libri a studiare... ma non sui libri universitari ma quelli scolastici di biologia!

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