Il Parco dello Stelvio monitora la presenza del lupo

Una delle ultime segnalazioni è avvenuta a Sondalo in pieno paese, per la precisione nei pressi del centro sportivo comunale. La presenza del lupo nel nostro territorio, in un'area ampia circa 600 kmq estesa fra le province di Brescia e Sondrio, è dimostrata da avvistamenti e tracce lasciate, quando non dal ritrovamento di carcasse di animali assaliti e sbranati dal famelico carnivoro.

Per monitorare le sue localizzazioni e gli spostamenti la sezione lombarda del Parco nazionale dello Stelvio,  in collaborazione con Ersaf - l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste - ha aperto una pagina ad hoc su Facebook e Instagram e pubblicata sui canali ufficiali del Parco stesso. Qui ogni mese vengono riportati dati essenziali sui monitoraggi effettuati da operatori dell'ente e carabinieri forestali, raccolti in maniera scientifica e puntualmente accertati. I controlli vengono svolti con la strumentazione in dotazione al Parco, un centinaio di fototrappole che dal 2019 hanno effettuato oltre un milione di istantanee, e video analizzati dagli esperti. Ne consegue una mappatura genetica dei lupi individuati, eseguita con lo studio degli escrementi e dei peli ritrovati, oltre all'esame dello scenario della predazione che avviene in particolare sui cervi, data l'elevata presenza di questi ungulati in zona.

E' escluso comunque qualsiasi pericolo per l'uomo, anche perché è confermato che sul versante valtellinese del parco non c'è alcun branco, ma singoli esemplari che si muovono per conto loro.   

Guido Monti