Melazzini incontra le persone dell'Alta Valle

La nomina alla guida del 'Morelli'  di un manager di riconosciuta capacità e competenza come Mario Melazzini ha suscitato vasti consensi in provincia. L'entusiasmo generato dal nuovo direttore generale dell’ospedale Morelli è apparso tangibile nella riunione con la popolazione di Sondalo avvenuta al polifunzionale del paese e inserita nella serie di incontri nei comuni dell’Alta Valle organizzati dalle amministrazioni comunali, nel corso dei quali Melazzini avrà modo di conoscere la gente del posto.

 A Sondalo ha potuto presentare il quadro dei suoi primi 80 giorni in Valtellina e, dopo aver visitato i reparti e i vari servizi offerti dal 'Morelli', è convinto che, seppur modernizzato,  possa diventare un esempio per la sanità di montagna. Peraltro occorre tenere in considerazione la difficoltà nel reperimento del personale e l’aumento dei costi, dovuto anche alla situazione congiunturale. Però diminuire le spese non significa ridurre la qualità dell'offerta, ma semmai riorganizzare un nosocomio che attualmente ha 236 posti disponibili, di cui 140 occupati. Melazzini, che presenterà i suoi progetti in Regione per ottenere i necessari finanziamenti, si è detto comunque ottimista e confida su operatori sanitari impegnati al lavoro con grande professionalità, passione e sacrificio. 

Cercherà comunque di attrarre a Sondalo giovani medici per consentirgli la possibilità di specializzarsi e tornerà a sostenere l'idea di portare dei dottori da Paesi in via di sviluppo, in maniera che si possano formare da noi e poi tornare in patria con una maggiore esperienza professionale.

Guido Monti