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Piani di controllo e promozione della salute per il 2018

CRONACA - 02 03 2018 - Redazione

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/ospedale sondalo

Prosegue l’attività di integrazione e di intervento dell’ATS della Montagna sui territori della Provincia di Sondrio, Valcamonica e Medio Alto Lario. Nella seduta deliberante del 27 febbraio 2018, sono stati adottati importanti provvedimenti:

  • il Piano dei Controlli 2018 a tutela della salute dei cittadini nei luoghi di vita e di lavoro
  • il Piano dei Controlli 2018 di Sanità Pubblica Veterinaria

 

Il Piano dei Controlli a tutela della salute dei cittadini nei luoghi di vita e di lavoro, in capo ai servizi del Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria, diretto da Lorella Cecconami, è finalizzato a garantire la sicurezza dei cittadini in ogni contesto di vita e di lavoro. Nel documento sono riportati i dati di attività 2017 e la programmazione 2018 inerente le principali tematiche di salute pubblica, come:

  • la sicurezza degli alimenti di origine animale con controlli in merito alla ricerca di OGM, di pesticidi,di micotossine e di residui di fitosanitari
  • la sicurezza delle acque destinate al consumo umano, delle acque balneabili dei 30 siti dell’ATS della Montagna e delle piscine
  • il controllo della diffusione delle principali malattie infettive
    il controllo nella ristorazione, nel settore turistico-alberghiero, negli ambienti di vita (scuole di ogni ordine e grado, centri estetici, parrucchieri, centri benessere, strutture sanitarie, farmacie) al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e dei  consumatori e nei luoghi di lavoro al fine di contenere il fenomeno infortunistico e l’insorgenza della malattie professionali

 

Il Piano dei Controlli 2018 di Sanità Pubblica Veterinaria rappresenta la sintesi integrata e coerente della programmazione delle attività di competenza del Dipartimento Veterinario diretto da Marco Marchetti e dell’Area di Coordinamento Territoriale Vallecamonica-Sebino diretta da Giancarlo Battaglia con i relativi Distretti Veterinari. I criteri fondanti della pianificazione sono l’omogeneità e la coerenza nelle modalità di Controllo Ufficiale nonché la trasparenza del processo di erogazione delle prestazioni al fine di assicurare la riproducibilità delle azioni poste in essere. Il tutto a garanzia di risposte pertinenti e adeguate alle esigenze e ai bisogni del territorio della montagna al fine di contribuire alla qualità e alla sicurezza degli alimenti, alla prevenzione della diffusione delle malattie degli animali e a un trattamento umano degli animali. In entrambi i Piani strategica è la collaborazione e l’integrazione tra i vari servizi dell’ATS della Montagna e con altri organi deputati ai controlli (NAS, Capitaneria di porto, Corpo forestale dello stato, Forze dell’ordine, ARPA) e con altri Enti territoriali (INAIL, Ispettorato territoriale del lavoro, Associazioni datoriali). Nella stessa seduta deliberante del 27 febbraio è stato adottato anche il Piano Integrato Locale (PIL) 2018 per la promozione della salute e degli stili di vita salutari, un importante documento che, partendo dall’analisi del contesto territoriale e demografico dell’ATS della Montagna, definisce le azioni che saranno attuate in tutti i contesti per favorire l’adozione di uno stile di vita salutare e ridurre il carico delle malattie croniche, con particolare attenzione a:

  • promozione del benessere
  • promozione sana alimentazione e attività fisica
  • prevenzione delle dipendenze e della disassuefazione da tabacco promozione della cultura della sicurezza

 

Fondamentale in questo settore è la collaborazione con tutti i portatori di interesse presenti e attivi sul territorio, quali per esempio scuole, aziende, comuni, associazioni, proprio per rinforzare e sostenere le azioni promosse dall’ATS a favore della salute dei cittadini. “I Documenti adottati costituiscono il tracciante delle attività di controllo e di promozione della salute che ATS della Montagna perseguirà nel 2018 e sono stati definiti con il fattivo contributo di molti Dirigenti e operatori dell’ATS che hanno mostrato un’elevata capacità di interazione e integrazione professionale – afferma il Direttore Generale dell’ATS Maria Beatrice Stasi. Ritengo importante la loro diffusione a istituzioni, associazioni e operatori economici per favorire le buone prassi a tutela dei cittadini”.

 

I documenti sono consultabili nella sezione Albo Pretorio del sito www.ats-montagna.it.

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