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Pro Loco Tirano, Fiorina: "Ogni evento è stato una sfida vinta"

CRONACA - 28 08 2017 - Marco Travaglia

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Rosanna Fiorina

Sabato 2 settembre, al Parco degli Olmi, si chiude con una “Grande pizzata” la stagione estiva della nuova Pro Loco di Tirano, entrata in carica con la presidenza di Pierluigi Capelli nel febbraio di quest'anno.

 

Quando alla fine di gennaio Trestini ha improvvisamente deciso di lasciare (la presidenza, Ndr), - racconta Rosanna Fiorina, portavoce del gruppo - non pensavamo di rifare la Proloco. Poi all'ultimo momento, parlando con i miei, amici abbiamo deciso che non era giusto che Tirano rimanesse sprovvista di un'associazione che per decenni aveva lavorato sul territorio. Così, essendo l'unica che aveva partecipato alla vecchia Proloco, assieme a Cinzia Zucchetti ho accettato di entrare nella nuova lista. È stato un azzardo, in quanto partivamo con delle scadenze a breve, senza avere in cassa i soldi per poterci permettere di sostenere economicamente questi eventi: ai primi di marzo c'era il carnevale e poi Donne e Colori. L'idea è stata quella di chiedere aiuto a degli sponsor per poter affrontare le spese. Così è stato. Per non far morire la tradizione del carnevale si sono mossi parecchi privati che hanno creduto in noi, nel nostro nuovo gruppo e nel nostro progetto”.

 

Questo ha permesso alla Pro Loco di realizzare i primi eventi, mantenendo così una continuità col passato. “Nel frattempo – continua Fiorina - la nostra squadra ha iniziato a sistemare il parco degli Olmi che da anni non era più stato pulito a dovere e nemmeno sottoposto a una seria manutenzione. Abbiamo dovuto mettere a norme la cucina, acquistando nuovi elettrodomestici, ripulire tutto, dare una mano di pittura all'esterno rifare i pluviali e sistemare anche la parte attrezzata a bar”.

 

L'associazione abduana ha avuto come obiettivo anche quello di offrire nuove modalità di intrattenimento: nuovi generi musicali, come per esempio quella anni '70/'80, latino e country, e gustosi piatti innovativi. “Questa Pro Loco, - afferma la portavoce - si è messa interamente a disposizione perché gli Olmi ritornassero a essere un punto di aggregazione per chi vuole divertirsi con buona musica, senza dimenticare il piacere del cibo del nostro territorio. Nel frattempo, abbiamo collaborato con altre Associazioni, come alla festa per Teo alla Piazza Unità d'Italia, e all'inaugurazione della serata del Palio. Come Pro Loco – continua - abbiamo deliberato il nostro sostegno e il nostro desiderio di collaborare con tutte le associazioni che vogliono lavorare con noi per e sul territorio. Abbiamo inoltre aperto gli Olmi a chi ha bisogno di uno spazio, per esempio per organizzare una scuola di ballo oppure, come sta avvenendo adesso, a un insegnante per tenere corsi di inglese per i bambini. Tutto questo gratuitamente”.

 

Uno degli eventi di punta della Pro Loco, sia in termini di impegno che di partecipazione di pubblico, è stato certamente la Sagra dei chiscoi. “Non è stato semplice – racconta Fiorina - anche perché ero l'unica che l'aveva già fatta e quindi è stato impegnativo da tutti i punti di vista. Comunque, quando si è una bella squadra, una quarantina di persone, affiatate, che si rispettano, si stimano e hanno voglia di lavorare ma anche di divertirsi, tutto diventa più semplice! In base alla partecipazione degli ultimi anni non pensavamo certamente che alla Sagra partecipassero così tante persone a partire già dal venerdì sera! Tutti i prodotti che abbiamo servito erano del nostro territorio. Compreso il vino delle nostre cantine vinicole. Se, dopo un'attesa così lunga e stressante, i nostri ospiti si sono complimentati per la bella serata, questa è la dimostrazione che tanta fatica e tanto impegno sono stati riconosciuti”.

 

Quale quindi l'evento che ha dato maggiore soddisfazione alla Pro Loco? “Non saprei scegliere”, risponde Fiorina. “Per l'affluenza di pubblico, partendo dal carnevale in avanti, è stato un successo continuo. Non voglio sembrare vanitosa ma ogni evento è stato una sfida vinta. Questo è il motivo che ci da la voglia di fare ancor meglio e di correggere gli errori che naturalmente si sono fatti e che comunque si faranno ancora”.

 

C'è poi la questione del rapporto con l'attuale amministrazione di Tirano. In passato, infatti, sono emersi dei malintesi, come per esempio le accuse poi smentite riguardo alla mancata erogazione di contributi da parte della Comunità Montana a causa di un presunto intervento dell'attuale amministrazione. Com'e la situazione attuale? “In merito alle esternazioni uscite sulla pagina Facebook – risponde Fiorina - abbiamo chiarito tutto con i vertici della Comunità Montana.

Per quanto riguarda invece l'amministrazione comunale, sono tre anni che non riceviamo più contributi. Comunque, grazie agli sponsor privati e alle serate fatte agli Olmi, siamo riusciti a sostenere le spese per organizzare gli eventi senza introiti e a iniziare la ristrutturazione del Parco.

Certo dobbiamo fare i passi piccoli, ma siamo orgogliosi per quello che finora siamo riusciti a realizzare”.

 

L'appuntamento con la Pro Loco e l'ultima serata agli Olmi è fissato per il 2 settembre con il karaoke del maestro Ivano Giudes e musica 70/80. Cucina aperta e forno a legna per una pizzata in compagnia. “Alla fine di settembre, - conclude la portavoce Rosanna Fiorian – ci sarà l'evento “Mani d'artista”, che coinvolgerà tanti artisti, musicisti e negozianti della nostra bella città. Senza dimenticare uno spazio per i bambini! E poi a dicembre il Cuore di Tirano, che se sarà come lo scorso anno, sarà un Cuore grandissimo!”.

 

Marco Travaglia

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