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PROFUGHI AL VALCHIOSA, TAMPALINI: "L'AMMINISTRAZIONE NON HA BLOCCATO NULLA"

CRONACA - 24 09 2016 -

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Qualche giorno fa abbiamo reso pubblica la notizia secondo cui l’albergatore Giulio Salvi avrebbe voluto portare presso l’albergo Valchiosa di Sernio un alto numero di richiedenti asilo. Sulla questione avevamo interpellato l'amministrazione comunale che si era detta contraria, "nella maniera più assoluta", ad un arrivo massiccio di persone (il numero stimato era di 70) concentrate in una sola struttura. Sulla questione, ora, ha voluto fare chiarezza il titolare dell'albergo Valchiosa, Corrado Tampalini. Di seguito pubblichiamo integralmente la sua presa di posizione.
    In qualita’ di titolare dell’hotel Valchiosa invio la Mia personale e unica veritiera risposta all’articolo da voi pubblicato. Tengo a precisare che l’amministrazione di Sernio non ha bloccato proprio nulla, perche’ nulla e’ stato fatto. L’unica cosa che possono aver bloccato e’ solamente un’eventuale e ventilata operazione immobiliare intrapresa tra privati. Vi invito gentilmente a non accomunare il mio nome e della mia famiglia, che da piu’ di 80 anni gestisce l’ hotel, con la questione profughi; per il resto, credo che ognuno, con le sue proprietà, faccia ciò che vuole e dunque non devo informare nessuna amministrazione di nessun Comune, se un giorno decidessi di vendere la mia attività. Se poi un eventuale acquirente, come suo diritto, ha proposte diverse dal lavoro alberghiero sara’ premura delle amministrazioni competenti prendere in mano la situazione e gestirla, ma DOPO e non prima. Ribadisco che, nel caso specifico, l’amministrazione ha solo bloccato un’eventuale trattativa privata e non l’arrivo di profughi. Se poi vogliono prendersi dei meriti che non hanno facciano pure. Sanno benissimo, come accaduto nel comune di Aprica, che nonostante proteste e raccolta firme, dalla sera alla mattina si sono ritrovati i profughi e nessuno ha potuto farci nulla, e sono tuttora presenti. Corrado Tampalini
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