Scritte naziste al sottopassaggio pedonale della stazione

Ci eravamo abituati finalmente ad un sottopassaggio della stazione riaffrescato e ripulito da varie scritture indecenti. Una massicia mano di color grigio, aveva ridato il giusto decoro ad un luogo che è un accesso frequentatissimo non solo dai pendolari, dagli studenti, ma anche dai tanti turisti che giungono in città e da qui partono per altre mete. Insomma, un bel biglietto di benvenuto o arrivederci, pulito e degno di dare una prima buona visione di Tirano.

Inutile dire, vedendo le gravi scritte apparse, che la volontà di deturpare ciò che è pubblico è nuovamente tornata da parte di qualche vile mano anonima.

Sì perchè in questo caso non si tratta più di disegnini oppure di diciture stravaganti di davvero poco gusto e comunque condannabili. Sono comparse svastiche e scritture legate ad un periodo storico buio e drammatico, costellato da odio raziale, ditruzioni, persecuzioni di massa, deportazioni, morti atroci e quant'altro di più grave si possa aggiungere come la stroria ancor oggi ci racconta, per non dimenticare.

Con disgusto e orrore leggo Hitler e non vado oltre nel commentare quel 88 che negli ambienti neonazisti viene usato come saluto al posto del famigerato “Heil Hitler”.

Purtroppo la nostra cittadina non è nuova a questi fatti incresciosi: qualche anno fa i muri perimetrali dell'oratorio Sacro Cuore erano stati una lavagna di assurde volgarità inneggianti questo personaggio e la sua ideologia; prontamente erano state cancellate, ed anche la nostra bella Basilica, ancor prima, non era rimasta indenne da simili e gravissimi sfregi.

Che altro aggiungere, l'area è video sorvegliata, nel fare le foto ho scoperto che anche nella rampa che dà accesso alla piazza delle Stazioni vi sono altri inneggiamenti che sono frutto di fanatismo. Spero vivamente che tutto ciò possa essere al più presto cancellato e che l'autore o gli autori vengano identificati e poi si proceda con le adeguate sanzioni e condanne.

Ivan Bormolini