Un radar doppler per la frana del Ruinon

In data odierna, si è tenuta in videoconferenza, presso la sede dell’Ufficio Territoriale della Montagna, una riunione, convocata dal Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello, in ordine all’aggiornamento ed alla programmazione delle iniziative da adottare in caso di superamento della soglia di “criticità ordinaria” nell’area interessata dalla frana del Ruinon.

All’incontro hanno partecipato: l’Assessore Regionale agli Enti locali, alla montagna ed ai piccoli comuni, i vertici della Direzione Generale - Territorio e Protezione Civile della Regione Lombardia, il Presidente della Provincia di Sondrio, il direttore dell’UTR della Montagna di Sondrio, i Sindaci dei Comuni di Bormio e Valdisotto ed il vice Sindaco di Valfurva, i rappresentati dell’ARPA di Sondrio, della Comunità Montana di Bormio, del Parco dello Stelvio ed il Prof. Nicola Casagli, incaricato dalla Regione Lombardia ad aggiornare e rivalutare gli scenari di rischio della frana di cui si tratta.

Preliminarmente, la dott.ssa May ha riepilogato gli eventi succedutisi a decorrere dal mese di giugno 2019 ed ha comunicato i fattori di rischio, diretti ed indiretti, collegati al movimento franoso, le azioni poste in essere per la gestione dell’emergenza e gli interventi programmati, ovvero: l’aggiornamento della modellazione della frana e del piano di protezione civile, l’intervento di regimazione delle acque, il potenziamento del vallo, il miglioramento della pista silvo-pastorale, la realizzazione di un impianto di risalita tra la località di Bormio e quella di Santa Caterina Valfurva, un by pass idraulico sul torrente Frodolfo ed un by pass stradale che attraversa la strada provinciale n. 29.

Il prof. Casagli ha comunicato che entro il prossimo mese di maggio sarà installato ed attivato un radar doppler, dispositivo in grado di monitorare e registrare ridotti movimenti e velocità, che unitamente ad un impianto semaforico ed al radar interferometrico già presente in loco, garantiranno la chiusura tempestiva della S.P. 29 in caso di allerta.

Il Prefetto dopo aver manifestato la piena disponibilità, anche in futuro, in ordine a qualsiasi confronto ed iniziativa sull’argomento, ha sollecitato una pronta attuazione degli interventi suindicati finalizzati a tutelare la pubblica incolumità e la sicurezza della circolazione stradale.

In proposito, ha concordato con i presenti che la prossima riunione si terrà tra quindici giorni per fare il punto della situazione.