MENU

Uno stop al piano di riqualificazione ospedaliera

CRONACA - 31 10 2019 - Ilaria Peraldini

CONDIVIDI

/incontro sanità comuni media e alta valtellina

Mercoledì 30 ottobre, presso la sala Consiglio del Municipio di Sondalo, si è tenuto un importante incontro con i Sindaci dei due mandamenti di Bormio e Tirano per discutere sul tema, delicato, della sanita provinciale, a seguito della presentazione del “Piano di riqualificazione della rete ospedaliera” (curato dal Politecnico di Milano) da parte degli Assessori di Regione Lombardia, Massimo Sertori (Montagna) e Giulio Gallera (Welfare).

 

I Sindaci presenti all’incontro hanno analizzato e discusso nel dettaglio il suddetto Piano e lo hanno fortemente criticato nei contenuti, soprattutto in riferimento al nuovo assetto previsto per l’Ospedale “Morelli” che verrebbe depotenziato di tutte le sue alte specialità (Chirurgia Vascolare, Toracica e Neurochirurgia) che sono invece fondamentali per il mantenimento dell’esistente e per consentire al nosocomio sondalino di restare l’unico presidio di riferimento della traumatologia di montagna. Durante l’incontro è stato inoltre presentato, da Gerlando Marchica (delegato per la Sanità del Comune di Grosotto), un documento curato da un gruppo di esperti, da lui stesso coordinato e con il sostegno del “Comitato a Difesa della Sanità di Montagna”, che racchiude una serie di considerazioni e valutazioni che motivano, in maniera puntuale, le preoccupazioni dei Sindaci. Il documento, che verrà discusso durante la Conferenza dei Sindaci convocata per il prossimo 5 novembre, è stato condiviso e sottoscritto da tutti i presenti: i due Presidenti delle Comunità Montane e tutti i Sindaci dei rispettivi mandamenti, ad esclusione di Aprica e Teglio che risultavano assenti all’incontro.

 

Grande soddisfazione è stata espressa dal Primo Cittadino di Sondalo, Ilaria Peraldini (portavoce dei Sindaci), circa l’esito della riunione: “Mi fa molto piacere che tanti miei colleghi abbiano condiviso con me le preoccupazioni sul riordino ospedaliero provinciale e si sia trovata un’unità di intenti per intavolare una discussione seria e costruttiva. Sono certa che la presentazione di questo documento, e delle nostre buon ragioni, troverà appoggio dentro i tavoli istituzionali, perché ritengo che il piano presentato da Regione Lombardia, oltre a dimensionare le potenzialità dell’Ospedale Morelli costringe i cittadini di tutta della Provincia ad una sanità inadeguata dentro l’Ospedale di Sondrio. Ringrazio i Sindaci che hanno accolto l’invito ed il Comitato a Difesa della Sanità di Montagna che, con il prezioso coordinamento di Gerlando Marchica, ha dato un prezioso contributo”.

 

Ilaria Peraldini

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI