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Domenica 29 ottobre: Un tramonto spettacolare da ricordare

CULTURA E SPETTACOLO - 02 11 2017 - lettera firmata

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/tramonto 29 ottobre valtellina

Non piove da molti giorni. Forse i boschi stanno bruciando? Forse è un segno divino che ci ammonisce per il troppo inquinamento atmosferico di questi giorni sereni e senza pioggia? Forse è un “ segno del cielo “ come quello che capitò nel 1917 prima della grande guerra?  Oppure è dovuto al fumo dell’incendio dei boschi della valle di Tartano? Ma no, tranquilli . quello di domenica sera  è stato solo un tramonto  da non dimenticare, con colori meravigliosi merito di una miscellanea di nuvole, sole e vento.

 

Niente di più naturale anche se, come me, molti si sono chiesti se c’entrasse l’inquinamento atmosferico che gravava  e ancor grava sul nord Italia in questi giorni. Scendendo dal Castello di S. Maria o Castelàsc ho incontrato due giovani che stretti  in un tenero abbraccio salivano a zig –zag sulla strada a ciottoli che giunge quasi sino al pianoro del castello. Ridevano scambiandosi moine da innamorati. Andavano lassù per osservare   l’inconsueto  spettacolare tramonto. Li ho seguiti con lo sguardo. Poco dopo erano accovacciati sul muraglione del castello, ancor stretti l’un l’altro che ammiravano quel mare di fuoco mentre pian piano il cielo del fondo valle diveniva scuro. Ho pensato: il tramonto dal cielo multicolore è sfumato nella notte, ma quel tenero abbraccio d’amore continua. L’amore è ancor più bello di quel tramonto e per giunta, l’amore vero non sfuma con la notte, anzi si fa più intenso.

 

La mattina,  sfogliando i giornali, trovo le foto di quel tramonto avvenuto in molti luoghi d’Italia. E ‘stato probabilmente il tramonto più fotografato dei tramonti italiani a giudicare delle decine di migliaia di fotografie pubblicate sui social e condivise milioni di volte. Il fenomeno è stato osservato al Nord Italia ma anche al Centro. Il suo massimo splendore al Nord è stato in Piemonte, in Lombardia e in Veneto  con un cielo prima rosa, poi rosso con delle striature di giallo , di viola e di blu sino a sfumare su nero della notte. A qualcuno però, questo fenomeno è apparso quale segno non di bellezza ma di un triste presagio dell’inquinamento  atmosferico. Di quelle particelle sottili, evanescenti che chiamiamo PM 2,5 e che oltre a spargersi nell’atmosfera ci penetrano nei polmoni portandoci infinite malattie . O forse quel tramonto cosi spettacolare era forse dovuto ai terribili incendi avvenuti in Piemonte e anche sulle nostre montagne di Valtellina ? No, ci rassicurano i nostri meteorologi .

 

E’ stato un fenomeno di diffusione ottica dovuto alla combinazione di cristalli di ghiaccio  contenuti nelle nubi lenticolari , nubi  dovete al vento forte e al sistema montuoso che crea vortici d’aria inconsueti. Allora ben vengano questi stupendi tramonti dove la natura si combina con il nostro immaginario lanciandoci un messaggio forte e chiaro: il Mondo è bello,   non affanniamoci troppo se P.I.L.( prodotto interno lordo ) non aumenta come vorremmo poiché non serve a nulla avere tanti bene se poi non li possiamo godere poiché siamo malati e il mondo lo facciamo diventare una cloaca a cielo aperto, tinto color del sangue, ma senza tramonto.

 

Lettera firmata

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