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L'angolo verde: il girasole

CULTURA E SPETTACOLO - 16 08 2022 - A. S.

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Originario dell'America settentrionale, il girasole - conosciuto anche con l'appellativo di corona di Giove - è un fiore che con il suo ampio disco giallo segue i raggi solari per migliorare il proprio processo di fotosintesi, concluso a fioritura completa.

  Ampiamente coltivato in Europa dell'est, Argentina e Messico a scopo alimentare e commerciale, di questo fiore si utilizzano tutte le parti: i fiori che si raccolgono da luglio a settembre, i semi a settembre-ottobre e le foglie che possono essere essiccate.

  Dalla spremitura dei semi si ottiene un olio commestibile, utilizzabile in cucina, a cui viene attribuita la proprietà di abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Il girasole è ricco di vitamina E, un potente antiossidante che contrasta e combatte i radicali liberi e protegge dalle malattie cardiovascolari, impiegato anche per la prevenzione dell'arteriosclerosi.

  I semi di girasole possono essere altresì consumati al pari di qualsiasi tipo di frutta secca e si possono mangiare crudi, ma non tostati, in aggiunta alle minestre a base di cereali, oppure tostati insieme ad insalate o miscelati a impasti per preparare pane e altri prodotti da forno.

  Le foglie posseggono proprietà diuretiche e digestive, così come i petali da cui si ricava l'estratto di girasole che è molto usato in ambito cosmetico; combinato con altre piante serve per produrre creme antirughe o rassodanti per la pelle. Gli impacchi di fiori sono utili nelle infiammazioni cutanee, in presenza di ulcere e nella cura di stiramenti muscolari, dolori legati all'artrite e reumatismi.

  Dalla bollitura dei fiori di girasole si ottiene un decotto il cui liquido è utilizzato per tingere in modo naturale carta e tessuti di uno splendido colore giallo. Le corolle fiorite e i semi vanno essiccati in ambiente arieggiato e conservati poi in vasi di vetro e sacchetti di tela.

  In Cina la pianta di girasole è utilizzata per produrre corde grezze e delicate sete.

  I gambi essiccati e poi bruciati producono un ottimo fertilizzante ricco di potassio. Inoltre, per favorire la produzione di uova si può aggiungere al mangime i gusci dei semi.

  Il tatuaggio del girasole è scelto da persone molto altruiste e positive in grado di guardare avanti, seguendo la scia della vita senza soffermarsi sui propri errori o rimpianti. Nel linguaggio dei fiori è simbolo di allegria e orgoglio.

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