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“La giornata del libro”, a Madonna l'incanto di "Libris quieti"

CULTURA E SPETTACOLO - 25 05 2019 - Ercole Ricci

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/"Libris quieti", madonna di tirano

Le origini

“L’idea di una giornata dedicata al libro nacque per la prima volta in Catalogna, promossa dallo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés. Fu re Alfonso XIII, il 6 febbraio 1926, a istituire una Giornata del libro spagnolo celebrata in tutta la nazione, inizialmente fissata nella data del 7 ottobre e successivamente spostata al 23 aprile, giorno della festa del patrono della Catalogna San Giorgio. In questa giornata è tradizione in Spagna che gli uomini regalino alle proprie donne una rosa, sicché divenne consuetudine tra i librai catalani dare in omaggio una rosa ai clienti per ogni libro comprato. Divenuta festa internazionale nel 1996 per volontà dell’Unesco, la Giornata Mondiale del Libro si celebra in una data di grande importanza per il mondo delle lettere, in quanto proprio il 23 aprile morirono tre grandi scrittori, lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e l’Inca Garcilaso de la Vega. Inoltre nello stesso giorno sono nati altri grandi autori come Vladimir Nabokov e il premio nobel islandese Halldór Laxness”

 

Anche Tirano celebra l’importante giornata, con una bellissima iniziativa intitolata "Libris quieti" promossa dall’Assessore alla cultura e Turismo Sonia Bombardieri e dalla Signora Vania Fasolo della biblioteca di Tirano, in concerto con l’artista tiranese Antonella Della Bosca, a cui è stata affidata la realizzazione di un’installazione. Ad essere al centro delle manifestazioni dedicate alla lettura, un'opera d'arte tridimensionale realizzata da Antonella. Tre libri giganti, uno diverso dall’altro dove perdersi dentro, un angolo comodo dove mettersi a leggere rilassarsi e condividere anche con gli altri.

 

Le copertine coloratissime, rappresentano quelli che sono stati i libri più significativi, della nostra infanzia, nati da scrittori meravigliosi, capaci di rapire i pensieri per poi portarli in terre e luoghi splendidi. Il primo "Le avventure di Pinocchio " Il personaggio di Carlo Lorenzini, in arte Collodi, che fa parte da sempre del nostro immaginario, e la scoperta di uno dei più grandi autori della narrativa italiana. Il secondo "La Divina Commedia" di Dante Alighieri. Poeta, letterato, politico, studioso di filosofia e teologia. considerato il padre della lingua italiana, un ‘autore universale’. Il terzo “Silenzi” di Emily Dickinson Una delle poetesse americane dell’Ottocento più apprezzate dal grande pubblico. Una giovane donna che all’età di venticinque anni decise di non uscire più dalla sua stanza (neppure per andare ai funerali delle persone importanti della sua famiglia); che durante la sua breve vita(morta a soli 56 anni) scrisse versi su versi, rilegando personalmente le pagine per non perderle.

 

Le pagine dei libri, sono morbide e accoglienti, decorate a mano con dei capilettera miniati come quelli del Medioevo che rappresentano ognuno una delle quattro età storiche (antica, medievale, moderna e contemporanea) in cui viene tradizionalmente suddivisa la storia dell'Europa nella storiografia moderna. Pagine che Antonella ha volutamente lasciato in bianco e munito di un segnalibro in raso rosso alla cui estremità ha legato alcuni pennarelli per permettere ai visitatori e soprattutti ai bambini di lasciare un messaggio, scrivere un pensiero, una frase augurale una dedica, fare un disegno.

 

Le tre opere sono adagiate su macro-patchwork di cotone dipinto a spugna, con colori all’acqua e con l’aggiunta di foglie in spugna. Un giardino immaginario dipinto nella mente dei ragazzi dell’Associazione Fiori di Sparta. Il "Giardino segreto" che i ragazzi hanno realizzato con grande entusiasmo sotto la guida dei loro accompagnatori. In un giardino fantastico non potevano mancare i nanetti di Biancaneve; a realizzarli sempre i ragazzi di fiori di Sparta coadiuvati dai bimbi frequentatori di corsi d’arte “laboratorio” di Antonella. Un impatto estetico assolutamente sorprendente che porta lo spettatore a entrare subito in sintonia con l’artista, accompagnandolo con interesse, stupore e curiosità, condividendone il suo modo di rappresentare la giornata del libro.

Aspetto sottolineato anche dall’Assessore Sonia Bombardieri che durante la presentazione e l’inaugurazione della mostra, ha sottolineato l’importanza della lettura. Un libro, ha detto l’Assessore, è una fonte di arricchimento non solo culturale, ma anche morale che contribuisce a renderci persone migliori, a cambiare una parte di noi, cambiare il modo di intendere la vita.

 

La cerimonia di inaugurazione si è conclusa con la lettura della Filastrocca della lettura di Giuseppe Bordi, da parte dell’Assessore Sonia Bombardieri e con i ringraziamenti di Antonella della Bosca a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione della mostra.

La mostra, allestita sul Sagrato della Basilica della Madonna di Tirano, si protrarrà fino al 31 maggio con il seguente orario: 09,00 - 18,30.

 

Ercole Ricci

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