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Mostra "Prode Anselmo" in ricordo di Grytzko Mascioni

CULTURA E SPETTACOLO - 07 08 2017 - Redazione

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/Grytzko Mascioni

Come ogni anno dalla sua morte, l'Associazione Grytzko Mascioni onorerà la sua memoria a Teglio; il 12 agosto, infatti, si terrà una manifestazione culturale in continuità con quella che egli organizzò, con Ernesto Ferrero, il 12 agosto 2003, un mese esatto prima della sua morte.

 

Il programma di sabato 12 prevede due momenti:

  1. alle 18 verrà inaugurata la mostra “Da La partenza del Crociato al Prode Anselmo. Storia per immagini di uno scherzo fortunato”, allestita nella sala esposizioni di Palazzo Reghenzani - Piatti
  2. alle 21, nella sala “Tellina Vallis” dell’Hotel Combolo, seguirà l’incontro con lo scrittore Ernesto Ferrero sul tema: “Le fortune di un poema eroicomico e le poesie di Eco, Luzzi e Gryztko Mascioni”, con letture di Gianfranco Scotti e la partecipazione del curatore della mostra Bruno Ciapponi Landi.

 

LA MOSTRA, che è curata da Bruno Ciapponi Landi, che si è avvalso del fondo documentario del Museo Etnografico Tiranese e di quello della Biblioteca Civica Arcari di Tirano, ripropone due momenti significativi della storia recente del personaggio letterario:

  1. l’edizione della cartella d’arte illustrata dall’artista tiranese Marilena Garavatti con i testi poetici di Umberto Eco, Giorgio Luzzi e Grytzko Mascioni sul tema della Partenza del crociato, edita nel 2001 dal Museo Etnografico Tiranese e dal Parco delle incisioni rupestri di Grosio in occasione dell’inaugurazione del restauro dei castelli e del Centro di accoglienza e documentazione, dedicata alla Regina Paola del Belgio;

  1. le illustrazioni della mostra “Il ritorno del Prode Anselmo” promossa dalla Civica Biblioteca di Tirano nel 2007 e organizzata da Walter Fochesato, uno dei massimi esperti dell’argomento, che curò anche il catalogo che costituisce un punto avanzato della ricerca sul personaggio

 

Otto nuove calcografie della Garavatti ispirate alla poesia di Mascioni, l’aggiornamento della ricerca e la presentazione dello scrittore Ernesto Ferrero, direttore della Fiera del libro di Torino, (oltre che vicepresidente dell’associazione presieduta da Rezio Donchi) arricchiscono la nuova mostra, che prevede una serie di riallestimenti, specie in ambito scolastico. La serie dei pannelli è raggiungibile a questo indirizzo web.

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