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Omaggio al genio femminile: Artemisia Gentileschi

CULTURA E SPETTACOLO - 08 03 2019 - Bernardo Gabriele Ferrari

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La Contrada Beltramelli è stata sede della quarta conferenza "Sul Sicomoro" dell'Associazione Insieme per l'Oncologia e l'Ematologia Alta Valtellina Onlus, con Luca Frigerio, giornalista e critico d'arte, che abbiamo conosciuto ed apprezzato in precedenza con Caravaggio, la Cappella Sistina e il Cenacolo. La protagonista della conferenza è stata Artemisia Gentileschi (Roma 1597-Napoli 1656), artista donna.

 

Luca Frigerio ne ha fatto una scrupolosa biografia, definendola talento straordinario, molto osannato; si pensa a lei come simbolo delle rivendicazioni femminili e diventa un emblema per circoli, biblioteche, mostre.

A Bresso, dove lui abita, le è stata dedicata la biblioteca civica.

 

Artemisia è figlia d'arte, il padre Orazio pittore fiorentino emigrato a Roma, è amico di Michelangelo Merisi detto "Il Caravaggio", che lei sicuramente ha conosciuto. Ci ha illustrato dettagliatamente le sue opere fra le quali ricordiamo: SUSANNA E I VECCHIONI (1610) episodio tratto dal libro del profeta Daniele. L'opera è in Baviera.

 

Dopo Roma Artemisia giunge a Firenze dove Cosimo I , suo coetaneo e grande mecenate, la prende alla sua corte, diventa pittore di corte ed è la prima donna che entra nella Accademia delle Arti e del Disegno.

Di questi anni fiorentini ,dove Artemisia diventa donna di cultura, Frigerio ci ha mostrato l'opera GIUDITTA E OLOFERNE (Giuditta con la sua serva taglia la testa a Olofern ) e un affresco autoritratto nella casa di Michelangelo Buonarroti, nipote del grande Michelangelo, letterato e accademico della Crusca che ad opera finita la paga il triplo della cifra pattuita.

 

A Firenze Artemisia conosce Galileo Galilei e diventano amici.

Lascia Firenze per Napoli dove mette in piedi una bottega d'arte, cosa inaudita per l'epoca, e riceve la sua prima committenza pubblica dal Vescovo di Pozzuoli che la incarica di fare un'opera su S.Gennaro.

L' Accademia dei Desiosi le fa un riconoscimento che sicuramente le sarebbe piaciuto:

ARTEMISIA GENTILESCHI

MIRACOLO DELLA PITTURA

PIÙ FACILE DA INVIDIARE CHE DA IMITARE.

Sandra e Bernardo Ferrari

 

Prossimo appuntamento:

VENERDÌ 22 MARZO ORE 21

nella Sala BPS a Tirano in piazza Cavour , con la studiosa di storia sacra e misticismo ROBERTA RUSSO che ci parlerà dell' ARTE DI CAMMINARE.

 

Bernardo Gabriele Ferrari

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