Rai2, "Il Provinciale": Federico Quaranta racconta la Valtellina

Torna in Lombardia Il Provinciale, condotto da Federico Quaranta in compagnia del border collie J, che nella puntata di sabato 11 dicembre (ore 14 su Rai2) andrà alla ricerca della bellezza selvaggia della Valtellina.

Dalla Val Gerola fino a Bormio, nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio, passando per il maggengo Frasnino di Tartano, raggiungibile attraverso il ponte tibetano più alto d’Europa, e facendo tappa a Sacco, Morbegno, Sondrio, Rodolo, Colorina, Castello dell’Acqua, Albosaggia e Montagna in Valtellina.

Un percorso lungo il quale Federico, ispirato dal genius loci della valle, incontra luoghi, persone e storie che meritano di essere raccontati. Un educatore che alleva galline nella selva, contadini per passione che affumicano castagne per l’inverno, un “ribelle” del Bitto che racconta la storia recente di questo antico formaggio, un giovane viticoltore che coltiva nebbiolo nei vigneti a strapiombo, un allevatore che si batte per il ritorno della pecora “ciuta”, la razza più piccola e a rischio di estinzione, lo scrittore di Livigno Thomas Ruberto che ha attraversato a piedi la Valtellina.

Il viaggio parte da un bar di Scarpatetti, a Sondrio, dove Federico ascolta l’antica leggenda dell’”uomo selvatico” e decide di seguirne le tracce. Il cammino lo porterà in Alta Valtellina, fino al laghetto ghiacciato di Monte delle Scale e alle torri di Fraele.

Due valtellinesi d’adozione aiuteranno Federico a decifrare i caratteri originari del territorio: il “disegnatore di idee” Giacomo Mojoli e il cantautore Davide Van De Sfroos.

Sarà come sempre la naturalista Mia Canestrini, in compagnia degli esperti del Parco dello

Stelvio, a raccontare gli aspetti legati alla natura del territorio e al suo equilibrio con l’uomo: tra le buone notizie, il ritorno del gipeto, un rapace più grande dell’aquila che è recentemente tornato a solcare i cieli delle Alpi.

Il Provinciale è un programma di Giuseppe Bosin, Andrea Caterini, Francesco Lucibello, Domenico Nucera e Federico Quaranta. A cura di Simona Fuso e Valentina Loreto. Produttore esecutivo Alessandra Badioli. Regia di Manola Romizi.