Sul sicomoro per tre religioni
CULTURA E SPETTACOLO - 16 04 2019 - Sandra e Bernardo Ferrari
Giunti a metà percorso del cammino "Sul Sicomoro" abbiamo partecipato all'incontro a 3 voci: Ebrei, Cristiani, Mussulmani, in dialogo. "È un argomento attuale molto forte e salire sul sicomoro per allargare i nostri orizzonti è cosa giusta", ha esordito il presidente della Associazione Insieme per l'Oncologia e l'Ematologia Alta Valtellina Onlus, Marino Pozzi. Il dott. Giuseppe Valmadre, facendo gli onori di casa ha presentato i relatori: La sala della Contrada Beltramelli era gremita come non mai, a testimoniare l'importanza di conoscere l'altro e contribuire ad abbattere i muri che ci dividono. Ha iniziato Suor Elsa dicendo che il Concilio Vaticano II apre lo spazio per un cammino interreligioso e ogni relatore ha spiegato la lettura dei propri testi di appartenenza religiosa cominciando dal Vangelo-IL Rotolo Sacro della Torah-Il Corano. Sono stati svelati sospetti e abitudini ancora radicati nella nostra società. Si è parlato della attenzione verso l'altro e dell'importanza del dialogo e della conoscenza delle proprie radici per essere facilitati a comprendere le altre realtà. Tutti concordi nel ribadire che l'elemento che ci ritrova, seppur in tradizioni diverse è il PRECETTO DELL'AMORE VERSO IL PROSSIMO E VERSO DIO, che accomuna le tre religioni. È seguito un brindisi e lo scambio di auguri di Buona Pasqua che estendiamo a tutti i lettori. Sandra e Bernardo Ferrari Prossimo appuntamento giovedì 9 maggio , ore 21 presso Sala BPS piazza Cavour Tirano con MASSIMO DEI CAS : IN CAMMINO VERSO LA VERITÀ, PER SENTIERI DIVERSI. Ingresso libero a tutti.
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
1 COMMENTI
16 04 2019 18:04
Méngu
Interessantissimo convegno. A mio vedere le tre religioni, e non solo la Cristiana, l’Ebrea e la Musulmana dovrebbero avere un luogo comune di preghiera in ogni territorio, compreso la nostra Tirano e che chiamerei la “ SALA DEL SILENZIO “. Luogo in cui meditare , riflettere e pregare indipendentemente dalle proprie convinzioni religiose e filosofiche . La sala dovrebbe essere aperta al pubblico e a disposizione per tutti i credi religiosi e filosofici , tutti i giorni, poiché solo il silenzio è l’essenza dei simboli religiosi. La finalità è quella di essere tutti concordi nell’attuare il PRECETTO DELL'AMORE VERSO IL PROSSIMO E VERSO DIO.