Comunità Montana, rinvio al 20 febbraio

E' andata deserta la convocazione dell'assemblea della Comunità Montana Valtellina di Tirano fissata per venerdì 10 febbraio. La discussione del bilancio di previsione, con la relativa distribuzione dei fondi da attribuire ai vari comuni, è stata aggiornata a lunedì 20 e, non essendo pervenuto al momento agli uffici alcun documento di programma, non è certo se nel corso della prossima riunione verrà trattata la spinosa questione del rinnovo dell'esecutivo dell'ente.

La presentazione di tale atto può essere effettuata almeno tre giorni prima dell'assemblea, altrimenti la tempistica che va osservata non consente di inserire all'ordine del giorno la formazione di una nuova giunta. Valutazioni politiche legate all'esito del voto regionale potrebbero aver determinato lo slittamento della scelta di un nuovo governo della Cm, ma rimane improrogabile il termine di fine mese per scongiurare il commissariamento, a due mesi di distanza dalle dimissioni rassegnate dal presidente Gian Antonio Pini, sindaco in carica di Grosio.

La normativa è chiara a questo proposito e se non si formerà un nuovo direttivo a 60 giorni dalla rinuncia all'incarico di Pini, risalente al 23 dicembre e annunciata quattro giorni più tardi con un comunicato stampa, diverrà inevitabile il passaggio delle redini della Comunità montana tiranese nelle mani di un commissario designato dalla Regione Lombardia. 

Guido Monti