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Cosa minaccia i comuni italiani con le dimissioni di Mario Draghi?

ECONOMIA E POLITICA - 03 08 2022 - Redazione

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Il gioco d'azzardo è sempre stato popolare in tutta Italia, la loro richiesta era piuttosto alta anche in quei giorni in cui l'industria del gioco d'azzardo era bandita. Oggi la situazione è radicalmente cambiata e migliaia di italiani medi possono piazzare scommesse assolutamente legalmente sia nei bookmaker che negli stabilimenti di gioco virtuale, di cui esistono innumerevoli numeri sulla stessa penisola appenninica. Lo sviluppo dell'industria del gioco d'azzardo è proseguito a un ritmo senza precedenti e il reddito di quest'area di attività solo nell'ultimo anno pretermine è stato di circa 8 miliardi di euro. Le previsioni per il prossimo futuro, segnato dalla fine della pandemia che ha infastidito tutti, erano molto incoraggianti, ma poi è intervenuta la crisi economica del 2022, che ha colpito duramente tutti i Paesi dell'UE. Non si può dire che l'interesse per il gioco d'azzardo online sia in qualche modo significativamente diminuito in questo periodo, è solo che i giocatori locali hanno iniziato a prestare sempre più attenzione ai portali di gioco che non hanno una licenza di gioco italiana. Per conoscere le migliori risorse di gioco che funzionano senza licenze di gioco locali, visita casinòonlinenonaams.com, che è selezionati dalla massima onestà delle informazioni.

 

Un tale crescente interesse per i portali di gioco senza licenza italiana si spiega con il fatto che tali casinò online hanno un programma di bonus molto più generoso e le vincite qui sono molto più significative.

 

Allora, cosa ha causato questa grave crisi, che ha avuto un impatto così doloroso sulle economie della maggior parte dei paesi europei? Molti fattori hanno giocato qui, il principale dei quali è la guerra russo-ucraina, il rischio di carestia, una grave siccità, nonché una grave crisi energetica che potrebbe lasciare l'Italia senza forniture di gas durante la stagione fredda.

Mario Draghi e la crisi parlamentare in Italia

 La fine della primavera e l'inizio dell'estate hanno fatto "esplodere" il continente europeo con diverse crisi parlamentari significative in contemporanea. Il primo di una serie di sconvolgimenti è stato la Gran Bretagna, dove Boris Johnson ha dovuto dimettersi da primo ministro. La prossima è stata l'Italia, che inizialmente sembrava aver superato gravi difficoltà dopo l'insediamento dell'economista di fama mondiale Mario Draghi nell'inverno del 2021.

 

Il motivo principale delle dimissioni di Draghi è stato il rifiuto del Movimento Cinque Stelle, che costituisce la base della coalizione di governo, di partecipare al voto di fiducia al governo in Senato. Questo atto è stato visto da molti come il ritiro del partito dalla maggioranza parlamentare. Sebbene alla fine sia stata ripristinata la fiducia nel governo, la coalizione è crollata e ha dovuto affrontare una serie di gravi problemi.

 

Alla fine Draghi si è dimesso, anche se in un primo momento il presidente della Repubblica italiana non ha accettato le sue dimissioni. Il rifiuto del capo dello Stato di accettare le dimissioni di Draghi è dovuto alle aspettative gonfiate che l'opinione pubblica locale aveva nei suoi confronti.

 

La decisione iniziale del presidente è stata influenzata dall'opinione pubblica, che si è schierata con Draghi contro ogni previsione. Ancora oggi, nell'agosto del 2022, più della metà della popolazione italiana ritiene che l'ex premier debba tornare in politica e spera che possa formare il governo.

 

Il Paese attende le elezioni anticipate previste per il 25 settembre. Secondo la maggior parte degli esperti, Draghi non parteciperà alle elezioni. 

Cosa attende l'italiano medio durante la crisi attuale?

Gli economisti di tutto il mondo prevedono un'imminente recessione negli Stati Uniti e in tutti i Paesi più sviluppati del pianeta. Già oggi si possono osservare aumenti significativi dei prezzi, il che indica un tasso di inflazione molto elevato. Entro la fine dell'anno si prevede che si attesterà intorno all'8%.

 

Senza aumento dei salari, è chiaro che il tenore di vita degli italiani comuni calerà notevolmente. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione aumenterà leggermente, raggiungendo molto probabilmente i livelli più alti dalla crisi economica del 2009-2010.

 

Secondo gli esperti, la recessione economica durerà per diversi anni, dopodiché dovrebbe essere superata con successo. Ma in questi pochi anni la maggior parte degli italiani dovrà convivere con la cintura un po' stretta. Certo, non ci saranno povertà e fame, ma le persone dovranno vivere in condizioni piuttosto scomode per diversi anni.

L'attuale crisi in Italia e il gioco online

La maggior parte degli esperti prevede un calo del reddito nel campo del gioco d'azzardo online, poiché il tenore di vita della popolazione diminuirà leggermente. Sì, le persone infatti rivolgeranno ancora di più la loro attenzione ai portali di gioco senza licenza italiana, perché ci saranno meno soldi da spendere.

 

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Giocare nei casinò online italiani non diminuirà, perché durante la vita in circostanze un po' anguste, il desiderio di vincere un jackpot decente rimane ancora più desiderabile. Cioè, non giocheranno da meno, perché la sete di vincere diventerà ancora più alta.

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