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Diventare trader: sempre più italiani operano online tramite le piattaforme

ECONOMIA E POLITICA - 28 02 2018 - Redazione

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Come diventare trader? Una domanda che si pongono in tanti, anche in Italia. Del resto, le keywords economiche più ricercate nel 2017 sono state proprio “mercati finanziari”, “bolla” e Bitcoin. A riprova che l’interesse intorno al trading online sta crescendo. I motivi vanno ricercati in due fattori: il primo, il proliferare di piattaforme per il trading online sempre più accattivanti, soprattutto con l’avvento delle applicazioni che permettono di fare trading comodamente da smartphone e tablet. Ovunque ci si trovi.

 

Secondo, il grande successo del Bitcoin, che lo scorso anno è arrivato a toccare quota 19mila dollari per poi scendere man mano. Questa criptovaluta è ormai considerata un asset finanziario più che una moneta digitale. E non a caso, diverse piattaforme per il trasferimento di denaro lo stanno dismettendo o stanno optando per altre criptovalute. Si pensi a Ripple, sempre più scelta dalle piattaforme money transfer. Dopo Moneygram e la mediorientale EAM, toccherà alla popolarissima Western Union. Che sta effettuando una fase di testing, dopo un primo tentativo fallito nel 2015.

 

Quindi in molti sognano di diventare trader di successo. Ma il trading online, per quanto sia apparentemente una pratica semplice ed accessibile, nasconde molte insidie. Di fatto, in molti dimenticano che si rischiano soldi reali e si mettono a cuor leggero a fare trading. Ma ecco i nostri suggerimenti per diventare trader professionisti.

Come diventare trader

Come diventare trader? Per diventare trader non occorre un corso di laurea specifico. Tuttavia, la formazione è molto importante. Esistono dei corsi di formazione professionali, libri, e quant’altro. Ma per formarsi, suggeriamo di farlo tramite i Broker stessi. Quelli ovviamente più rinomati ed affidabili, che hanno una regolare licenza da parte della CONSOB. Massima autorità italiana garante sui mercati finanziari. Avere una licenza da parte della CONSOB significa che la piattaforma online è sottoposta a severe norme sulla privacy e a tutela del capitale investito. Evitare le piattaforme che millantano facili guadagni, magari tramite famigerati software automatici che lavorano per voi mentre siete al mare o in montagna facendovi arricchire. In ogni caso consigliamo di consultare le guide su trading online come funziona presenti nel sito ilcorsivoquotidiano.net, un punto di riferimento per chi lavora in questo settore.

 

Niente di più falso! Alla fine finirete per perdere pure i vostri soldi immessi inizialmente per caricare il conto. Che diventeranno irrecuperabili anche dietro regolare denuncia alle autorità competenti. Di fatto, le società che le gestiscono hanno solitamente la propria sede fiscale nei Paradisi fiscali e la loro organizzazione societaria si perde tra mille scatole cinesi.

 

Come diventare trader? Affidatevi dunque a Broker seri ed affidabili, che offrano una serie di servizi a vostro favore:

 

  • Assistenza clienti

  • Conto demo

  • Grafici

  • Formazione

  • Informazione

  • Licenza CONSOB

  • Leva finanziaria

 

Come diventare trader, il Conto demo

Come diventare trader? Prima abbiamo parlato di formazione. Queste piattaforme da noi suggerite, offrono svariato materiale per formarsi: eBook scaricabili, webinar, corsi di formazione online, incontri annuali nelle principali città italiane. Leggete molto, istruitevi, col materiale che, in genere gratuitamente, queste piattaforme di trading online mettono a disposizione dei propri clienti. Non acquistate manuali scritti da pseudo Guru del trading, che si fanno pagare fior fior di Euro spacciandosi per Maghi del trading online. Quando poi scoprirete che quello che dicono non è poi vero nella realtà.

 

In realtà, a parte la formazione, molto importante è la pratica. Da effettuare tramite il Conto demo messo a disposizione gratuitamente dalle piattaforme stesse. Il Conto demo consente di fare trading senza rischiare i propri soldi reali. Ogni Broker mette a disposizione un proprio Conto demo, che si differenzia per tempo e soldi messi a disposizione. Alcuni, comunque, offrono entrambi in modo illimitato. La raccomandazione è comunque quella di prendere sul serio il Conto demo e non come un gioco. Pensando al fatto che i soldi siano virtuali. Scoprirete, sulla vostra pelle quando inizierete a fare sul serio, che non avete imparato nulla. Metteteci tutta l’emotività del caso, come se i soldi fossero reali.

Come diventare trader, quanto si guadagna

Una volta visto come diventare trader, in tanti si pongono la seconda domanda: quanto si guadagna nel fare il trader? Ovviamente non possiamo darvi una cifra. Dipende dalla vostra preparazione, dal vostro carattere e dalla vostra fortuna. Oltre ovviamente ai capitali che potete mettere a disposizione. Ci sono vari tipi di trader poi: quelli indipendenti, che lavorano per sé; e quelli che lavorano per una società finanziaria o un istituto di credito. E ancora, quelli che muovono capitali propri e quelli che piazzano il capitale degli altri.

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