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eToro: broker affidabile o truffa? Il parere degli esperti

ECONOMIA E POLITICA - 03 05 2021 - Redazione

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Con lo sbarco a Wall Street, attraverso il veicolo FinTech Acquision Corp.V., eToro, che continua a stabilire nuovi record aumentando la propria dotazione di utenti, punta ad acquisire una ricca quota di mercato anche in territorio statunitense. Naturalmente, ciò che rende la società israeliana uno degli intermediari più apprezzati fra gli investitori non è solo la vastissima quantità di asset classes negoziabili mediante CFD o il fatto di poter vantare una lunga presenza nel settore dei mercati finanziari; il broker, infatti, mette a disposizione dei clienti una strumentazione operativa all'avanguardia, con costi contenuti, rendendo appetibile l'intero pacchetto anche per i trader alle prime armi.

 

Etoro: deposito minimo, piattaforma e copy trading

Su eToro, il deposito minimo per l'apertura di un conto è di 200 Euro -quindi ideale anche per chi non disponga di grossi capitali- e non è prevista alcuna spesa di mantenimento. A sottoscrizione del servizio effettuata, si può accedere ad una piattaforma proprietaria semplice da utilizzare, ma fornita di tutti gli strumenti necessari per poter implementare una strategia operativa profittevole.

 

Il TOL è disponibile anche in versione demo, cosicché il trader possa testare l'operatività senza rischiare fondi reali. Inoltre, anche nella modalità dimostrativa, si possono utilizzare lo short selling, per sfruttare anche i movimenti ribassisti sui sottostanti negoziati, e la leva finanziaria, per moltiplicare il controvalore dei singoli trades; senza dimenticare il Copy Trading: l'ormai celebre social, a tema investimenti, che permette di condividere e replicare le negoziazioni degli iscritti, dando la possibilità ai neofiti di poter sfruttare le strategie di trader esperti.

 

Etoro è affidabile?

Se a questo punto sembrano emergere quasi esclusivamente aspetti positivi, qualcuno potrebbe chiedersi se si tratti realmente di un broker così affidabile. È bene dunque precisare che, così come riportato anche dagli esperti del noto portale finanziario brokerforex.it, eToro non truffa i propri clienti. Infatti, anche sotto il profilo della compliance, gli standard sono davvero elevati. I conti degli utenti sono segregati, quindi giacciono in una banca depositaria le cui attività sono del tutto indipendenti dagli asset di eToro.

 

Inoltre, il broker dispone della licenza per erogare i propri servizi rilasciata da più organi di vigilanza: Cysec sotto il circuito ESMA, FCA per il Regno Unito e Asic per l'Australia. Ma a tutte queste misure previste dai regolatori per garantire il floor dei saldi dei depositi per ciascuna area di pertinenza, eToro aggiunge anche un'assicurazione privata stipulata con Lloyd’s, che copre i capitali dei retailer fino ad un massimale di 1 milione di Euro (oppure Sterline/Dollar australiani).

 

Dal customer care alla formazione: le caratteristiche che rendono eToro affidabile

Un altro aspetto non secondario, che definisce l'affidabilità di eToro, è l'attenzione riservata all'area assistenza, in cui i clienti, sia consolidati che prospect, possono interfacciarsi con la società. Oltre ad un customer care attivo negli orari di borsa aperta, con supporto multilingua, è disponibile una sezione Q&A molto esaustiva, in cui vengono approfondite tutte le tematiche riguardanti le funzionalità di eToro, non solo da un punto di vista operativo (ad esempio l'immissione degli ordini e la gestione delle posizioni), ma anche sotto il profilo normativo (ad esempio come gestire la tassazione sulle plusvalenze). A tutto ciò si aggiungono le risorse formative, a cui si può accedere per consultare materiale didattico sulle strategie migliori per affrontare i mercati finanziari.

 

Tale modus agendi è sinonimo di estrema professionalità, poiché, una società SCAM, come sostengono anche gli esperti di brokerforex.it, non ha alcun interesse a formare il trader, anzi la perdita sul deposito dell'investitore si tramuta in un guadagno integrale per il broker. In ogni caso, per non rischiare di rivolgersi a intermediari di questo tipo, è opportuno, prima di sottoscriverne un servizio, consultare sul sito della CONSOB l'elenco delle società che agiscono al di fuori della giurisdizione degli organi di vigilanza, senza dimenticare l'importanza di prestare attenzione a modalità di marketing troppo aggressive, poiché l'istigazione ad operare ad ogni costo, potrebbe nascondere condotte tutt'altro che trasparenti.

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