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Il fascino dell’Antico Egitto: dai film ai videogames fino alle slot

ECONOMIA E POLITICA - 05 06 2022 - Redazione

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Una delle civiltà antiche che più affascina le persone è sicuramente quella dell’Antico Egitto. Circondata di misteri tutt’oggi irrisolti, da grandi opere di cui si fa ancora fatica come possano essere state realizzate, con la tecnologia esistente ai tempi, e con la maestosità dei Faraoni che ne comandavano il popolo, sicuramente quel che è accaduto millenni fa nella valle del Nilo degna sempre tanto interesse.

 

Proprio questa attrattiva porta ogni anno milioni di turisti in Egitto, a visitare quel che è giunto fino a noi delle grandi opere realizzate oltre due millenni fa. Con le piramidi di Giza – dedicate a Cheope, Chefren e Micerino – le mummie e la mastodontica Sfinge che le protegge a breve distanza, i monumenti che riportano indietro nel tempo non mancano di certo.

 

Questo interesse nei confronti della civiltà nordafricana ha portato, ai giorni nostri, alla realizzazione di tante opere digitali ad essa ispirata o ambientate in questi luoghi. Parlando di cinema, non si può non citare il celebre film La Mummia, lanciato nelle sale nel 1999, e i suoi sequel, rilasciati rispettivamente nel 2001 e 2008. Tra quelli di genere avventuriero, c’è anche Indiana Jones e i Predatori dell’arca perduta, che tra i vari luoghi in cui si ambientano le sequenze della pellicola c’è anche l’Egitto.

 

Poi riferendoci a film comici, si possono citare anche Natale sul Nilo con Massimo Boldi e Christian de Sica, o Una notte al museo 3 – Il segreto del faraone.

 

Per quanto concerne invece il mondo videoludico, anche in questo caso sono diversi i titoli che possono essere ricondotti al periodo dell’Antico Egitto. Il più recente è quello della saga Ubisoft Assassin’s Creed. Il gioco rilasciato nel 2017 prende il nome di Origins e in alcuni punti permette di avvicinarsi e addentrarsi nelle piramidi precedentemente citate.

 

I giocatori più datati, invece, ricorderanno una trilogia di avventure grafiche pubblicata tra il 1997 e il 2004. I tre titoli in questione sono Egypt 1156 a.C., Egypt II ed Egypt III.

 

Ma non sono solo questi i giochi di cui si può parlare in relazione all’Antico Egitto. Esiste infatti tutta la categoria di siti di slot machine che propongono una serie di giochi in cui si può sfidare la fortuna, immergendosi nelle atmosfere del periodo dei Faraoni. Tra le più popolari c’è sicuramente la cosiddetta Sfinge slot, una macchinetta che si ispira al celebre “uomo-leone” che viglia davanti alle piramidi.

 

Anche in questo contesto, non manca la varietà di scelta per accontentare i diversi pubblici. Quest’oggi, però, parleremo nello specifico di tre delle slot dedicate all’Egitto. La prima non può che essere dedicata a Cleopatra, da cui il gioco prende il nome. In questo caso si hanno 5 rulli e 20 linee di pagamento.

 

Tramite i bonus, c’è la possibilità di ottenere giri gratuiti e moltiplicatori ed è possibile anche fare puntate da un centesimo a dieci euro, con vincite massime pari a 10.000x.

 

C’è poi uno dei più famosi in tutto il mondo, ovvero Book of Ra. Prodotta da Novomatic, questa slot è ancora più semplice con solo 5 rulli e 10 linee di pagamento. Anche in questo caso sono presenti giri gratuiti e moltiplicatori.

 

Ne sono state sviluppate diverse versioni nel corso degli anni, ma quella tradizionale prevede scommesse da 40 centesimi a 40 euro, con vincite massime pari a 500 volte la puntata.

 

Infine, vi parliamo di Sphinx, una slot dedicata appunto alla celebre figura mitologica; questa ha 5 rulli e 9 linee di pagamento. La slot in questione ha un gusto più tradizionale e comunque permette di arrivare a ottenere un moltiplicatore pari a 10.000 volte la puntata.

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