MENU

In Francia ha vinto l'Europa

ECONOMIA E POLITICA - 26 04 2022 - Cs

CONDIVIDI

/Macron

La vittoria di Macron in Francia è una vittoria per l’Europa. Tutti i democratici non possono che esultare. La sua rielezione è un fatto cruciale, non solo perché l’alternativa con Marine Le Pen alla presidenza della Repubblica avrebbe significato la fine del processo di unificazione europea, ma anche in quanto Macron può giocare un ruolo determinante nei prossimi anni per portare a compimento la costruzione di un’Europa sovrana, federale e democratica.

Bisogna dare all’Ue competenze reali nella politica economica, in quella estera, di sicurezza e difesa e nei settori industriale ed energetico, creando un'unione fiscale e un bilancio federale con cui le istituzioni europee possano agire con efficacia e autonomia, senza dipendere più dalla volontà dei singoli Stati membri e potendo così superare definitivamente il ricorso alle decisioni all’unanimità e al diritto di veto. Se non lo si farà saremo il vaso di coccio destinato a frantumarsi, nel quadro di un nuovo multipolarismo competitivo, a causa dell’aggressività delle grandi potenze, che sempre più ci considereranno terreno di conquista, e di quelle emergenti..

Il 9 maggio la Conferenza sul futuro dell'Europa presenterà le sue conclusioni dopo quasi un anno di lavori in cui i cittadini hanno discusso e si sono confrontati con i rappresentanti delle istituzioni, facendo emergere con forza la richiesta di un’Europa più capace di agire e più democratica. Anche in Valtellina, a Sondrio e Tirano, si sono tenute delle assemblee cittadine al riguardo, per dare voce alle espressioni della società civile. Ora alle promesse iniziali delle istituzioni europee devono seguire i fatti. Contiamo sulla volontà di Macron, anche grazie alle prerogative che gli competono nel quadro della presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, per fermare il veto dei governi nazionali che si oppongono all’avvio di una convenzione per modificare i Trattati europei e dare così seguito ai lavori della Conferenza.

 

Come federalisti europei abbiamo anche lanciato una petizione su change.org rivolta al board della CoFoE che vi invitiamo a firmare: mfe.it/petizione . Ci sembra questo anche il modo migliore per celebrare l’anniversario del 25 aprile, che quest’anno si è inserito in un momento così drammatico. Siamo convintamente al fianco del popolo ucraino che subisce la peggiore delle aggressioni, convinti che sia necessario sostenere la sua lotta di resistenza con tutti gli strumenti necessari. Al tempo stesso sappiamo che solo costruendo un'Europa federale potremo davvero salvare li valori della Resistenza nel XXI secolo e far sì che ritorni la pace e vinca la democrazia.

 

I francesi hanno assegnato la vittoria a Macron e all’Europa, ora è tempo di agire per consolidare questa vittoria attraverso la costruzione di un’Europa federale, sovrana e democratica.

 

Giuseppe Enrico Brivio - segretario della sezione 'Ezio Vedovelli' Valtellina-Valchiavenna del Movimento federalista europeo

Guido Monti - responsabile del Comitato provinciale per l'Europa di Sondrio

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI