Primarie Lega Nord, partecipazione sopra media nazionale

In provincia di Sondrio la Lega Nord è in salute e gode del sostegno appassionato dei suoi militanti. Questo dice il dato sull’affluenza alle elezioni primarie di ieri, superiore di due punti percentuali, 58 contro 56%, rispetto alla media nazionale. Un dato ancora più rilevante se si considerano le distanze di alcuni centri da Sondrio, dove si votava: da Livigno alla Valchiavenna i militanti non hanno voluto mancare all’appuntamento e questo è il risultato che, come segretario provinciale, voglio sottolineare. Il legame con il partito è ben saldo nella provincia più verde d’Italia che, tra le pochissime, vede la Lega Nord al governo dell’ente Provincia in una maggioranza di centrodestra.

È stato un confronto leale e aperto tra i due candidati che hanno saputo ben rappresentare le loro idee. Complimenti a Matteo Salvini, che ha vinto nettamente, e al suo sfidante Gianni Fava. Domenica prossima, a Parma, il congresso federale ratificherà il risultato delle primarie. A votare saranno soltanto i delegati, una decina per la nostra sezione provinciale, ma tutti i militanti potranno assistere all’importante appuntamento. Per la trasferta in Emilia Romagna abbiamo organizzato un pullman che partirà da Tirano.

Tutti insieme per la Lega Nord, l’unico partito che difende i diritti dei cittadini in materia di immigrazione, lavoro e pensioni. C’è molto da fare ma noi siamo pronti. Dopo il congresso ci concentreremo sul referendum per l’autonomia della Lombardia del 22 ottobre: finalmente potremo decidere il nostro futuro e usare i nostri soldi per lo sviluppo del territorio.

Christian Borromini
Segretario provinciale Lega Nord