Rinnovato il Contratto Integrativo Provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti
ECONOMIA E POLITICA - 13 04 2021 - Cs
Nella giornata di lunedì 12 aprile 2021 in sede Coldiretti a Sondrio è stato siglato il verbale di accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale Integrativo di Lavoro (CIPL) degli operai agricoli e florovivaisti della Provincia di Sondrio. L’accordo è stato firmato dalle Organizzazioni Sindacali FAI Cisl Sondrio, FLAI Cgil Sondrio e UILA Uil Sondrio e le associazioni di rappresentanza datoriale Coldiretti Sondrio, CIA Sondrio e Confagricoltura Sondrio. Il rinnovo del contratto provinciale conferma le buone relazioni sindacali attive nel territorio ed è un importante segnale in un periodo difficile in cui la pandemia continua a dilagare. Il contratto tenta di dare risposte concrete ai lavoratori e alle lavoratrici del settore agricolo e florovivaista così come a valorizzare e preservare le aziende agricole che operano sul territorio. Il contratto prevede un aumento retributivo pari al 1,8% a partire dal 1° gennaio 2021 per quanto riguarda la parte economica le parti si ritengono soddisfatte di aver mantenuto un equilibrio tra il giusto riconoscimento ai lavoratori e alle lavoratrici del settore e la situazione economica instabile che quotidianamente si trovano a vivere le aziende. Il contratto inoltre prevede una migliore specifica relativamente ai permessi per lutto (tre giorni per parenti di primo e secondo grado e per affini di primo e secondo grado) e per quanto riguarda le visite mediche garantendo ai lavoratori e alle lavoratrici quattro ore di permesso retribuito una volta all’anno. Il rinnovo del contratto provinciale si intreccia strettamente con il lavoro svolto da EBAS – Ente Bilaterale per l’Agricoltura della Provincia di Sondrio soprattutto su due temi importanti: la sicurezza e il welfare integrativo. Per quanto riguarda la sicurezza EBAS già da anni lavora intensamente in questa direzione e il rinnovo del CIPL lo rinforza ulteriormente valorizzando la figura di RLST – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di cui ogni azienda si deve dotare nel caso in cui non abbia un RLS - Rappresentante Lavoratori della Sicurezza Aziendale. Inoltre EBAS prosegue il lavoro svolto finora sulla fornitura dei DPI – Dispositivi di Protezione Individuale che a partire dal 2021 verrà estesa una volta all’anno anche a tutti i lavoratori e le lavoratrici a tempo determinato. Un importante segnale di cura e attenzione alla sicurezza sui luoghi di lavoro tema purtroppo sempre attuale. Il contratto inoltre affronta una serie di questioni in stretta collaborazione con EBAS:
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
0 COMMENTI