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Turismo, Strambini: "Anche nel 2017 ottima stagione estiva"

ECONOMIA E POLITICA - 21 08 2017 - Marco Travaglia

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/Tiziano e Fabiano Strambini
Da sinistra: Tiziano e Fabiano Strambini

Segnali positivi per la ristorazione tiranese. Come dichiarato dai titolari dell'Antica Osteria dell'Angelo Fabiano e Tiziano Strambini, e confermato da numerosi altri piccoli imprenditori abduani, l'estate in corso ha registrato un forte afflusso di turisti.

 

“Così come l'anno scorso – affermano i proprietari dell'Antica Osteria dell'Angelo – ha giocato a favore la ripresa economica dei Paesi europei in generale: noi lavoriamo maggiormente con i turisti stranieri (per il 90% presenti grazie al trenino rosso, mentre il restante 10% è di passaggio), ma anche il movimento di quelli italiani è stato buono”.

 

Che il trenino rosso sia l'elemento trainante lo confermano i numeri del ristorante ubicato nel centro storico di Tirano. “In 16 anni di gestione - afferma Tiziano Strambini – siamo andati sempre migliorando: gli unici anni di flessione li abbiamo avuti quando anche il trenino rosso ha fatto registrare un calo del 30% dei suoi utenti”.

 

Tirano è una città turistica? L'amministrazione sta facendo abbastanza? Strambini si dichiara ottimista: “I turisti incominciano a scoprire il nostro territorio, il centro storico, le cantine, le bici... Dopo anni in cui si sosteneva la necessità di posizionare dei cartelli nei luoghi di interesse storico, ora vedo che qualcosa si sta facendo; anche i totem appena piazzati vanno in questa direzione”.

 

Le note negative, sempre secondo i titolari del noto ristorante, riguarderebbero la chiusura della maggior parte dei palazzi storici e le chiusure di tanti negozi in giornate cruciali, come per esempio il Ferragosto, giorno in cui la città era invasa dai turisti. “Su questi punti – afferma Strambini – non si può certamente incolpare l'amministrazione... ”.

 

Amministazione che, secondo Tiziano, dovrebbe invece trovare una soluzione per la viabilità del centro storico, anche alla luce dell'apertura della nuova strada che serve il centro sportivo. “Se si vuole promuovere un discorso turistico bisogna ordinare i flussi di traffico in piazza Cavour e in via XX settembre: non so dire quale sia la soluzione migliore – conclude – ma qualcosa, in questo senso, deve essere fatto”.

 

Marco Travaglia

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1 COMMENTI

21 08 2017 11:08

Méngu

Cari Fabiano e Tiziano, mi complimento per il vostro costante impegno , per le vostre idee riguardo al turismo della nostra città. Tirano è una citta turistica ? Io credo di sì. Siamo in agosto e noi tutti vediamo con molto piacere i tanti turisti di ogni parte del mondo ( e anche gente locale ) che affollano le nostre strade, i nostri luoghi storici, i nostri alberghi, B&B, ristoranti, bar, botteghe ecc..ecc… Sicuramente, la grande parte dei turisti in Tirano è attratta del trenino rosso del Bernina. Basti pensare che ai miei tempi di gioventù quel trenino era formato da tre o massimo quattro carrozze . Ora le carrozze sono diventate 10 tutte comode e panoramiche. Vorrei però aggiungere che se il primato spetta al trenino rosso, il secondo merito va al turismo religioso che al santuario di Madonna di Tirano ( e in minor misura per la chiesetta di S. Perpetua) è in continuo e costante aumento . Inoltre va anche detto che la professionalità di ogni operatore economico e turistico ( guide ) in Tirano è aumentata. Se un tempo poteva capitare che entrando in un bar o in una bottega non si riusciva a capire se l’esercente era scocciato per il disturbo, ora la cortesia e il sorriso sono di casa. Poi non si trascuri il gran lavoro di abbellimento fatto alla nostra cittadina. I ristoranti e i bar si sono fatti accoglienti con giardini, tavoli all’aperto e con belle vetrine che catturano la vista. Non dimentichiamo anche l’impegno, le spese fatte dalla Amministrazione , dalla Comunità Montana, dai vari enti e associazioni in questi ultimi due o tre mandati. Tirano ha anche un suo giornale-on line dove ogni notizia può essere agevolmente diffusa e letta anche su Internet. Ora ne godiamo i frutti e ne godremo di migliori se continuiamo su tale strada. Fabiano e Tiziano, è vero ciò che affermate; il centro storico è la nostra Cenerentola, ma come tutti possono vedere , anno per anno le cose vanno migliorando. Sono convinto che i palazzi storici avranno ulteriore visibilità dando spazio allo loro storia, così come Teglio ha saputo fare . Così sarà per la viabilità. Occorrerà del tempo ma si giungerà alla meta. La città di Tirano, a mio parere è sulla strada giusta per un turismo eccellente. Ma non è tutto qui. Se per Tirano molto è stato fatto, occorre adesso agire sulle frazioni. “ Roncaiola, la bella “, “ la skylab su Tirano e sulla valle “ , a mio parere va ulteriormente valorizzata. Il borgo di Baruffini, con il suo dolce microclima, può essere “ la serra naturale “ . e “ il giardino pensile di Tirano” , con i suoi vigneti, selve e culture . Sull’opposta sponda la “nostrana “ “ Cologna aspetta il suo turno. Ancora più in alto c’è la “ Conca di cielo “ di Trivigno , tante volte promossa per grandi progetti poi caduti nell’oblio, così come le varie località di Canali, Piscina, Ronco, e un poco meno il Forte Canali salvato dall’abbandoni dagli Alpini. Questa lunga chiacchierata fatta per riconoscere ciò che è stato fatto fin ora per la nostra città , vuol anche far meditare su ciò che sarebbe possibile fare per rendere Tirano e dintorni una città più attraente e turistica. Si sa che l’appetito vien mangiando.