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"Un futuro per Tirano" sul bilancio: Lettera aperta ai cittadini

ECONOMIA E POLITICA - 21 05 2019 - Lista N° 3 Progetto “un futuro per Tirano”

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ALCUNI IMPORTANTI E DOVEROSI CHIARIMENTI

Che in campagna elettorale si tende a calcare la mano sui difetti degli avversari per metterli in cattiva luce, non è elegante, ma certo è nell’uso. Quello che non dovrebbe avvenire perché lesivo anzitutto della verità, del diritto, della morale elementare, è l’utilizzo della calunnia. Ma accade. È esattamente il caso delle falsità sul bilancio disastrato e sui debiti che avrebbe lasciato alla povera amministrazione Spada, l’incosciente e spendacciona amministrazione Del Simone.

 

Per far colpo si tira in ballo la Corte dei Conti evitando di dire che si è limitata a chiedere dei chiarimenti. Lo stesso Organo, li ha ricevuti e ha archiviato la pratica senza rilievi perché il tutto era regolare. Non si tratta di opinioni, ma di fatti inoppugnabili. Ma le menzogne sono continuate sul bilancio, o attribuendosi meriti che tali non sono come la riduzione della spesa per i mutui derivante solo dal fatto di non averne accesi di nuovi in mancanza di realizzazioni. Fare mutui vuol dire fare opere se non se ne fanno, si abbassano le uscite per mutui, ma non è una virtù.

 

Il sindaco Spada sostiene di avere ereditato dall’amministrazione Del Simone una situazione economica finanziaria disastrosa per debiti. È un falso clamoroso. I numeri sono numeri, non opinioni. Certo quando è entrato in carica a metà anno 2014, ha trovato da pagare conti relativi ai restanti sei mesi, ma i soldi in cassa c’erano perché si dà il caso che nei comuni non esiste la possibilità di “fare debiti”. E se sono rimasti conti da pagare, vuole dire che c’era anche la corrispondente copertura. I controlli non mancano e quando ci fossero state irregolarità sarebbero subito segnalate alla Magistratura competente. Piuttosto è vero che l’Amministrazione Del Simone, dopo un serrato confronto con la Corte dei conti, riuscì a aggirare il Patto di Stabilità riuscendo a far vivere alla città, in un periodo di crisi globale, un momento di intenso sviluppo affrontando opere impegnative, (Piazza Stazioni, Piazza Unità d’Italia, aree sportive con campi, interporto, elisoccorso, caserma Vigili del Fuoco, nuova strada di accesso al campo sportivo, argini fluviali, ingressi di Tirano, opere nelle frazioni, manutenzioni, parcheggi ecc ).

 

Anche per la Casa di Riposo Città di Tirano la voglia di dir male ha fatto dimenticare che senza l’adeguamento strutturale alle normative regionali si sarebbe dovuto arrivare alla chiusura della stessa e che le scelte dell’amministrazione sono state le migliori possibili in quel frangente. Per adeguarla si sono spesi 7.350.000 Euro, dei quali 2.650.000 pagati e 4.700.000 coperti da mutuo. Tirano ha avuto una Casa di Riposo all’altezza dei tempi, delle normative e dei suoi doveri verso i cittadini.

Quando verrà meno il malcostume della maldicenza? È anche una questione morale: non ci si può infatti considerare onesti calunniando deliberatamente il prossimo.

In queste ore è in corso di distrubuzione un documento, presso ogni famiglia, dove con maggior dettaglio si spiega quanto sin qui brevemente ribadito.

 

Lista N° 3 Progetto “un futuro per Tirano”

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