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Il Bim premia l'impegno nello studio e nello sport

SCUOLA - 29 05 2018 - Redazione

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/borse di studio bim 2018

Talento e impegno, dedizione e sacrificio, passione: nello studio come nello sport nessuna di queste componenti può mancare se si vogliono ottenere risultati. Lo hanno dimostrato con i fatti i giovani riuniti ieri, in una Sala delle Acque stracolma, dal Consorzio Bim dell’Adda che ha scelto il periodo conclusivo dell’anno scolastico per la tradizionale consegna dei premi.

 

Due diversi, quello per le migliori tesi di laurea sulla Valtellina e sulla Valchiavenna e il Trofeo Bim, che ha coinvolto centinaia di ragazzi degli istituti scolastici di primo e secondo grado. A questi, rispettando una consuetudine che si è affermata in anni recenti, si sono aggiunte le medaglie del Coni agli atleti che hanno conseguito risultati importanti. In apertura della cerimonia è stato il presidente Alan Vaninetti a sottolineare l’impegno del Bim per i giovani impegnati nello studio e nello sport, due ambiti che s’intersecano, ciascuno a suo modo importante nella crescita dei giovani.

 

«Riteniamo giusto premiare i nostri studenti - ha detto - in quanto talenti sui quali il nostro territorio può contare e rendere loro merito pubblicamente per i risultati ottenuti». Il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Fabio Molinari si è soffermato sull’importanza dell’iniziativa promossa dal Bim che offre nuove opportunità ai giovani. Quattro tesi di laurea triennale e tre magistrale per otto studenti premiati con assegni da mille euro, i primi, e da 1500 euro, i secondi, tra i quali vi è un premio diviso a metà per la stessa tesi realizzata a quattro mani da due studenti. Ambiti diversi, scienze agrarie, comunicazione, enogastronomia, sviluppo economico, edilizia, atenei italiani ed esteri ma con il comuni denominatore del focus sulla provincia di Sondrio.

 

I sette lavori di tesi hanno il pregio di ampliare le conoscenze sul nostro territorio e di approfondire alcuni degli aspetti più peculiari: queste le motivazioni della commissione presieduta dal presidente Vaninetti e composta anche da Cesare Pedranzini, Alberto Gerola e Micaela Tralli. Tra le tesi presentate sono state scelte quelle di Luca Pasini di Chiuro, Federica Valli di Teglio, Martina Cornaggia di Morbegno, Nicolò Corgatelli di Delebio, Natalia Lorenzini di Chiavenna, Federico Lia di Chiuro, Luca Sottocornola di Samolaco e Daniele Del Re di Prata Camportaccio.

 

Premi in denaro e pubblico riconoscimento anche per gli studenti che, nel corso dell’anno scolastico, hanno difeso i colori dei rispettivi istituti nelle competizioni provinciali in diverse discipline organizzate nell’ambito del Trofeo Bim. Tra quelli di primo grado ha vinto l’Istituto Paesi Orobici di Sondrio davanti a Sondrio Centro e Anzi di Bormio. La classifica riservata agli istituti di secondo grado ha premiato quale vincitore il Liceo Donegani di Sondrio seguito dall’Iti Mattei di Sondrio e dal Pinchetti di Tirano. Tanta emozione per le decine di giovani presenti in rappresentanza degli istituti premiati che hanno ritirato gli assegni accompagnati dai rispettivi dirigenti scolastici e dagli insegnanti che li hanno seguiti nella preparazione alle gare.

 

Il presidente del Coni provinciale ha infine consegnato le medaglie: quella di bronzo al valore atletico a Yuri Confortola, short track, Maicol Rastelli, sci di fondo, Lucio De Zanche e Daniele De Luis, rally auto storiche. Quella d’oro a Robert Antonioli e Michele Boscacci, campioni di sci alpinismo, e la Stella d’argento al merito sportivo a Adriano Santi del Gruppo Sportivo Santi di Nuova Olonio.

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