Il Soccorso Alpino e Speleologico sale in cattedra

Molteplici le attività effettuate (a carattere storico - culturale, sportivo – ricreativo e di divulgazione) lungo questo – oramai alla conclusione – anno scolastico che ha visto - “in prima linea” - i convittori e le convittrici dell’istituzione educativa provinciale sondriese.

Proprio in tale contesto - attraverso la squisita collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino & Speleologico - VII Delegazione Valtellina & Valchiavenna – è stato proposto un “momento” pregnante – tra l’altro già ampiamente rodato – dove il Soccorso Alpino & Speleologico della provincia di Sondrio … “Va a Scuola”, diventando l’attore principale con il suo progetto e ritornando, perciò, sui banchi scolastici per divulgare quanto il suo statuto prevede!

E così - recentemente (maggio 2019) - ha incontrato allievi/allieve del convitto nazionale “G. Piazzi” di Sondrio in una serata dove il protagonista è stato Juri Baruffaldi, ex tecnico di elisoccorso ed ex istruttore regionale tecnico che ha posto l’accento proprio sulla lodevole iniziativa nell’ambito del progetto “Andiamo a Scuola” nato dalla volontà della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Corpo Nazionale Soccorso Alpino & Speleologico per divulgare quanto lo stesso “gruppo” effettuata da moltissimi anni.

Una vera e propria “lezione magistrale” che è servita per evidenziare – in tutto il territorio prealpino ed alpino – quanto sia importante e basilare l’intervento del soccorso alpino & speleologico; in modo particolare per i fruitori di entrambi i territori che debbono – assolutamente - avere la consapevolezza che andando in montagna può accadere di “farsi male” … e proprio in tale contesto è determinate la prevenzione degli infortuni nell’attività connessa alla frequentazione della stessa montagna.

In questa ottica, la sopra ricordata delegazione, ha organizzato una serie di incontri divulgativi (soprattutto in ambito scolastico) proprio per “avvicinare” maggiormente le nuove generazioni a questa straordinaria struttura operativa che – molto spesso – risulta determinante nella risoluzione di molti casi “incresciosi”!

Una serata (quella organizzata di concerto con la direzione del convitto G. Piazzi di Sondrio e soprattutto con il dirigente scolastico e rettore, Giovanna Bruno) veramente molto emozionante, a cui hanno partecipato circa una cinquantina di allievi/allieve dell’istituzione educativa valtellinese che - in questo anno scolastico (2018/2019) - si è distinta per avere organizzato molteplici attività tutte volte ad una maggiore conoscenza del territorio; tra questi ricordiamo l’ultima – in ordine di tempo - dove il protagonista è stato il noto pilota di elicottero valtellinese (di Chiuro) Maurizio Folini che - attraverso il suo cortometraggio “Solo in Volo” ha parlato del soccorso alpino (in alta quota - Nepal) attraverso l’impiego dell’elicottero!

Ed è proprio sulla falsa riga di quest’ultimo incontro che la direzione del convitto nazionale “G. Piazzi” di Sondrio ha ben pensato di coinvolgere il Corpo Nazionale Soccorso Alpino & Speleologico VII Delegazione di Valtellina & Valchiavenna che a sua volta è riuscito a polarizzare l’attenzione di tutti i convittori/convittrici i quali hanno capito l’importanza di come e quando frequentare - la montagna - in completa sicurezza e soprattutto fino a dove ci si può spingere!

Così, Baruffaldi - nello spazio di un’oretta – è riuscito, tramite l’ausilio di ottimi filmati e di molto materiale tecnico, a condurre un “momento” … carico di interesse e soprattutto coinvolgendo in prima persona ogni singolo partecipante; è riuscito anche a sensibilizzare tutti i ragazzi – ospiti dell’istituzione educativa valtellinese e valchiavennasca – “sul loro andare in montagna” in modo responsabile e sempre con molta attenzione!

Silvio Mevio