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A Bormio la finale italiana STIHL Timbersports 2017

SPORT E TEMPO LIBERO - 19 07 2017 - Redazione

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/Mattia Berbenni

La classe regina degli sport di taglio e abbattimento si da appuntamento a Bormio per incoronare il campione italiano 2017.

 

Nell'ambito del Via Funivia Festival di Bormio, il 22 luglio, i 12 migliori atleti della stagione si affronteranno a colpi di ascia, sega e motosega per vestire la maglia azzurra ai Mondiali di quest'anno. Un tutti contro tutti dove solo chi sbaglia di meno avrà la meglio.

 

A difendere i colori della Valtellina, Mattia Berbenni, atleta di Valdidentro, classe 1987, in lotta per il podio e già tra i convocati della nazionale azzurra 2017. Dalle ore 10.30 verrà disputata anche una gara europea Under 25 valida per l'accesso ai mondiali di questo sport nella categoria Rookie 2018. Il favorito è il campione italiano di categoria, Michael Del Pin (19 anni) che cerca di farsi strada nel ranking internazionale.

 

L'iniziativa offerta da STIHL è ad ingresso libero. Si svolgerà presso l'area funivie di Bormio il 22 luglio. Alle ore 10.30 è prevista una gara europea under 25, alle 16.30 invece inizia la  gara per il titolo di campione italiano. Cuore, muscoli e mente dei migliori 12 atleti nazionali di quest'anno sono puntati a questa sfida dove, in gara secca, si giocano la maglia azzurra per rappresentare l'Italia ai Mondiali 2017 nella prova individuale. Durante l'intera giornata, servizio ristoro e bar, deejay set, stand espositivi e tanta azione.

 

Tra i partner istituzionali dell'evento l'APT di Bormio e il Parco nazionale dello Stelvio. Al di là dello spettacolo e dell'entusiasmo, questa gara rappresenta l'occasione di proporre ad un vasto pubblico, in modo accattivante e spettacolare, vecchi strumenti di lavoro, come l'ascia la sega e il legno, che sono sempre più dimenticati. Per questo STIHL Timbersports è l'occasione per attualizzare e rendere appetibile, per un pubblico più ampio, le storiche gare dei taglialegna. Non solo sport, quindi, ma anche tradizione e passione per un mondo, quello dei lavori nel bosco, che spesso viene dimenticato.

 

"Questo evento - spiega Giulio Franceschi, responsabile italiano del progetto - è l'occasione per proporre un lifestyle che enfatizza il valore delle esperienze all'aperto a contatto con il territorio evocando anche una certa continuità con la tradizione e l'economia della Valtellina dove, senza dubbio, anche la lavorazione del legno è stata una voce rappresentativa dell'economia del territorio".

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